Il campionato di B riparte dopo la sosta per le nazionali: il Palermo di Pippo Inzaghi affronterà la Virtus Entella in trasferta, in un match che i rosanero non potranno sbagliare. Serve una risposta concreta, importante, sul campo per mettersi alle spalle un periodo altamente negativo: tre sconfitte nelle ultime quattro gare hanno rallentato la corsa in classifica, sebbene questa rimanga comunque corta.
Il terreno perso dalle prime due, però, si fa sentire ed è per questo che il Palermo domani dovrà ottenere l’intera posta in palio. La squadra, per prepararsi al sintetico (seconda gara consecutiva su questa superficie, dopo la gara del Menti ndr), è addirittura partita prima e questa mattina ha sostenuto in Liguria la rifinitura, proprio sul campo dove domani si giocherà.
“Non possiamo più perdere tempo – ha dichiarato l’allenatore al sito ufficiale – dobbiamo darci una svegliata e speriamo di farlo già da domani. Ho molta fiducia nella squadra, sono convinto che in campo farà una grande partita. Guardare oggi la classifica non serve, il campionato è molto lungo: ogni partita è importante, dobbiamo tornare ad essere capaci di fare quello che abbiamo dimostrato in diverse partite. Dobbiamo ripartire, serve pensare match dopo match e creare una mentalità vincente: sono curioso di vedere la reazione dei miei, ma non ho dubbi che faremo una grande gara”.
La sosta ha permesso ad Inzaghi di recuperare completamente Bani: il difensore centrale era uscito precauzionalmente a fine primo tempo nella gara contro la Juve Stabia. In settimana l’ex capitano del Genoa è tornato pienamente in gruppo e domani guiderà il reparto. Dall’infermeria, tuttavia, non sono arrivate risposte confortanti per gli altri due infortunati: Gomes e Gyasi non fanno parte dell’elenco dei convocati.
Il tecnico piacentino ripartirà dallo stesso sistema di gioco, l’obiettivo è proseguire sulla strada tracciata sin dal ritiro apportando però alcuni correttivi alla manovra offensiva. L’allenatore ha ancora qualche dubbio di formazione, in difesa sembra confermato il trio Bereszynski, Bani, Ceccaroni: il polacco, rientrato dagli impegni con la propria nazionale, negli ultimi allenamenti a Torretta è apparso in pole rispetto ai colleghi. Sulle corsie agiranno Pierozzi ed Augello, in mezzo Segre appare certo di una maglia; l’altra se la giocano Blin e Giovane, con il francese favorito rispetto al classe 2003. Il ballottaggio proseguirà sino a domattina, ieri nella sessione mattutina prima della partenza Inzaghi ha lavorato molto con il calciatore in prestito dall’Atalanta. Tuttavia, dovrebbe essere Blin a spuntarla.
Palumbo avrà il compito di illuminare la manovra rosanero negli ultimi venticinque metri, a supporto di Pohjanpalo: insieme al numero 5 in tre si giocano una maglia. Vasic, Brunori e Le Douaron chiedono spazio ma la sensazione è che Inzaghi si affiderà al francese: l’ex Brest, infatti, in trasferta ha sempre sfornato prestazioni positive e la sua corsa e abilità nel gioco aereo potrebbero rivelarsi armi preziose su un campo complicato. Inoltre, l’impiego dal primo minuto di Le Douaron consentirebbe al modulo iniziale di cambiare pelle: da 3-5-2- a 3-4-2-1 e viceversa. Vasic, che bene aveva fatto da subentrato contro la Juve Stabia, dovrebbe accomodarsi in panchina pronto a dare verve nella ripresa; stessa sorte per capitan Brunori.
Le probabili formazioni
Virtus Entella (3-4-2-1): Colombi; Parodi, Tiritiello, Marconi; Bariti, Benali, Dalla Vecchia, Di Mario; Franzoni, Fumagalli; Debenedetti.
Palermo (3-5-2): Joronen; Bereszyński, Bani, Ceccaroni; Pierozzi, Segre, Blin, Palumbo, Augello; Le Douaron, Pohjanpalo.
Statistiche, precedenti e curiosità
Il Palermo, prima della sosta, ha rimediato a Castellammare di Stabia la terza sconfitta nelle ultime 4 gare. Secondo passo falso di fila in trasferta. E seconda trasferta consecutiva in cui i rosanero sono rimasti “a digiuno” di gol. Due gare esterne di fila senza gol è un “evento” che non si verificava dall’inizio dello scorso campionato. In quella circostanza il Palermo guidato da Dionisi perse senza segnare le prime due gare di campionato (entrambe fuori casa) contro il Brescia e il Pisa di Inzaghi.
Con 15 gol fatti, il Palermo è la squadra che ha segnato il minor numero di reti prendendo in esame le prime 6 squadre della classifica.
Al Menti, stadio in cui il Palermo ha perso anche a maggio nel turno preliminare playoff e in cui anche Inzaghi ha rimediato nella scorsa stagione una sconfitta sulla panchina del Pisa, la compagine rosanero non ha segnato per la quinta volta in questo campionato. E per la terza volta ha perso dopo essere andato sotto nel punteggio. L’unica gara in cui i rosanero hanno conquistato punti da situazione di svantaggio è quella giocata a Cesena e terminata 1-1.
Dati in chiaroscuro in merito alla fase difensiva. Il Palermo non subisce troppi gol e lo dimostra anche il fatto che è la squadra con la terza miglior difesa del campionato (9 reti al passivo) e la migliore difesa in trasferta (4 gol subiti) come la capolista Monza ma ultimamente ha preso gol con troppa facilità. Un solo clean sheet nelle ultime 6 partite. E finora, in questo campionato, il Palermo solo una volta (a Bolzano contro il Sudtirol il 14 settembre) ha mantenuto in trasferta la porta inviolata. I rosanero, quindi, nelle ultime 4 gare esterne sono sempre rimasti a “porta aperta”.
Curiosità relativa ai 4 gol subiti finora dal Palermo in trasferta. Ad eccezione dell’autorete di Giovane a La Spezia all’89’, gli altri gol presi dagli uomini di Inzaghi sono arrivati nella porzione finale del primo tempo: dal 34′ in poi contando anche i minuti di recupero.
Nel campionato scorso, il Palermo dopo 12 giornate aveva 16 punti, tre in meno rispetto ad oggi. Sedici punti e settimo posto in classifica. Il Pisa di Inzaghi era primo a quota 27.
Se non dovesse segnare neanche a Chiavari, Pohjanpalo eguaglierebbe la striscia di 6 gare consecutive senza gol registrata nella scorsa stagione con la maglia del Palermo. Dopo il gol a Bari l’11 aprile, 6 partite consecutive a digiuno compreso il preliminare playoff con la Juve Stabia.
Quello di Ranocchia a Castellammare di Stabia è stato il secondo cartellino rosso rimediato da un giocatore del Palermo in questo campionato. Il primo è stato il rosso a Ceccaroni, espulso in occasione della gara interna con il Venezia.
Virtus Entella, i liguri, a quota 14 in classifica con Padova ed Empoli, sono reduci da due risultati utili consecutivi: vittoria interna contro l’Empoli e pari sul campo della Reggiana. E in queste due partite non hanno subito gol. L’Entella è ancora imbattuta in casa in questo campionato. Nelle 6 gare giocate finora tra le mura amiche il bilancio dei liguri è di 3 vittorie e 3 pareggi.
Due vittorie del Palermo nei due precedenti a Chiavari contro l’Entella. Successi entrambi per 2-1: a fine marzo 2018 (gol di La Gumina e autorete di De Santis per i rosa e gol di Gatto per i padroni di casa) nel giorno in cui il Palermo “vinse” anche fuori dal campo dato che il Tribunale respinse l’istanza di fallimento presentata dalla Procura. E l’altro 2-1 è quello ottenuto nel 2022 nell’andata dei quarti di finale dei playoff di C. Per il Palermo a segno Luperini e Brunori su rigore, per i liguri gol di Merkaj. Che avrebbe segnato anche al ritorno.
Brunori è un ex di turno. Ha indossato la maglia dell’Entella in B (34 presenze in gare ufficiali e 4 gol) nella stagione 2020-21 prima del trasferimento a Palermo. Prima del gol su rigore con i rosanero, l’italo-brasiliano aveva segnato contro l’Entella quando era all’Arezzo in C nel 2018-19.
Inevitabile, a proposito di ex di turno, un focus su Ivan Marconi. Il difensore è stato a Palermo per 4 stagioni (dal 2020 al 2024 con uno score di 108 presenze in partite ufficiali e 4 reti) e nel 2022 ha lasciato il segno ai playoff (il clamoroso salvataggio sulla linea a Padova è un’immagine scolpita nella mente dei tifosi rosanero) culminati con la promozione in B.
L’Entella si trova nei bassifondi della speciale classifica relativa ai gol fatti. Undici le reti realizzate dai biancocelesti come Bari, Spezia e Sampdoria. Ha segnato meno gol solo il Mantova a quota 9.
Difensore goleador nella Virtus Entella. Si tratta di Tiritiello che con 5 gol è il primo tra i difensori nella classifica marcatori di questo campionato di serie B. Interessante, a questo proposito, il confronto di domani tra il difensore biancoceleste (che finora ha segnato quasi la metà dei gol dell’Entella) e un Palermo che ha realizzato con i difensori lo stesso numero di reti (6 contando anche le marcature di Pierozzi e Diakite’ che fanno parte comunque del pacchetto arretrato) provenienti dall’attacco.
Prendendo spunto dell’avversario di domani, va segnalato che nella scorsa stagione non è stato positivo il bilancio del Palermo nelle gare in trasferta contro le neopromosse. Lo score dei rosanero è stato di una vittoria (contro la Juve Stabia nella regular season), un pareggio (a Mantova) e 3 sconfitte (contro la Carrarese, il Cesena e la Juve Stabia nel turno preliminare playoff).
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