Cristiano Baldo, il Ruvido
FAGNANO OLONA – «Ho raccolto tutto il materiale che gli amici ci hanno mandato, montandolo con foto e con i messaggi WhatsApp più significativi che il Ruvido mi ha inviato negli ultimi anni, così da riprodurre uno spezzato di vita quotidiana che raccontasse lui, la sua voce e le band a cui era più legato. Come Punkreas, Blak Vomit, Asphodel, Nasten’ka, Allucirosse e Scaricabarile: insomma, quelli della colonna sonora di “Gli anni 90 del Bar Tabacchi di via Larga numero 8”, con l’aggiunta di un brano firmato da mio fratello Alessandro».
Così Filippo D’Angelo, regista di Fagnano Olona che all’ultimo Baff ha presentato “Jesus loves the Fools”, documentario realizzato insieme a Mauro Ermanno Giovanardi e Dimitri Statiris, ha parlato di “Ruvido – Appunti di vita quotidiana”: il filmato è stato pubblicato venerdì 21 novembre su YouTube in concomitanza alla sua proiezione a Punk Italia, festival di Berlino che, oltre a Zerocalcare e Talco, in questa edizione ha ospitato Derozer, Giancane, Gli Ultimi, Assalti Frontali, Il Muro del Canto, Azione Diretta e Esels Alptraum.
Storico tour manager dei Punkreas
«Ho perso un amico insostituibile», così D’Angelo ha ricordato Cristiano Baldo – questo era il vero nome del dj – che è scomparso lo scorso 26 settembre. «Ci siamo conosciuti trent’anni fa, lui era un punk di Saronno e un fanzinaro, una sorta di precursore: si intendeva tanto di musica, una persone veramente colta – cosa che traspariva anche con chi non lo conosceva – e un grande fan dei Clash. Diventò poi il direttore artistico del Bar Tabacchi di via Larga e a Radio Lupo Solitario formò la Ruvido Kaos Gang insieme a Noyse e Gammon organizzando serate al Circolone di Legnano, locale che per lui assunse un’importanza simbolica. Senza dimenticare che creò Festoria ed era lui a chiamare i gruppi che si sarebbero esibiti lì. Per tantissimi anni è stato il tour manager dei Punkreas, tanto da trasformarsi praticamente in un loro sesto componente, ma anche di Omar Pedrini, Talco, Bugo e altri artisti, lavorando inoltre, per un certo periodo, per un locale storico come il Bloom. Come ha detto Ariel, “Ruvido mi ha insegnato le regole del gioco del punk”».
Il Ruvido sul palco del Circolone di Legnano con Filippo D’Angelo
Giovanardi e Donà in concerto sul palco del Baff per il film sui Carnival of Fools
radio lupo ruvido video – MALPENSA24
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