Sei vittorie consecutive. Basterebbe questo per descrivere il momento super positivo per la Mens Sana. A Genova, la Note di Siena è stata autrice di un’altra prestazione di carattere, avvalorata dalle difficoltà nella prima metà di gara quando la zona dei liguri aveva messo più di un sassolino negli ingranaggi dei biancoverdi. La squadra di coach Vecchi è venuta fuori alla distanza e, in particolare, nel terzo quarto, quando ha trovato la quadra agli avversari, fatto salire il livello della difesa e colpito con il consueto dinamismo ed energia. Insomma, la Note di Siena viene sempre fuori alla distanza, a conferma del valore di un roster che sta dimostrando qualità e profondità.

Ad allungare le rotazioni di coach Vecchi ci pensano anche i giovani: Lapo Calviani è stato tra i grandi protagonisti della vittoria, non solo per i 10 punti a referto, ma anche per la personalità e l’autorità in campo. Doti ancora più importante nella serata in cui Perin ha giocato poco per problemi di falli. Anche Prosek ha riscontrato la stessa criticità ma nel settore lungo si sta confermando il momento magico di Barou Yarbanga, miglior realizzatore mensanino con 15 punti. Ma tutta la squadra si è espressa su grandi livelli. Capitan Pannini è stato autore di una prova super in attacco e in difesa, Nepi è sempre chirurgico e lucidissimo, Cerchiaro è un jolly che fa molte cose in campo e tutte bene. Insomma, la Note di Siena si sta dimostrando un collettivo molto forte. I risultati, con le 6 vittorie di fila, lo confermano. Ma vietato fermarsi: domenica a Siena arriva Casale Monferrato, c’è da confermare quanto di buono fatto fino a oggi.