Altopascio (Lucca), 24 novembre 2025 – Un brillante manager molto stimato nel suo lavoro, giovane, capace. La sua vita è tragicamente finita questa mattina allo svincolo autostradale della A11 di Altopascio, in un terribile incidente stradale.

L’incidente allo svincolo

Marco Nave, 40 anni, residente a Lucca, intorno alle 8,45 si è schiantato contro l’indicatore di direzione (tecnicamente si chiama “attenuatore d’urto allo svincolo”), quella protezione che si trova alla cuspide degli svincoli autostradali, come in questo caso allo svincolo di Altopascio della Firenze Mare. Non è chiara la dinamica: c’è anche un’altra auto coinvolta, il cui conducente è stato portato in ospedale in codice giallo al San Luca di Lucca; si tratta di un uomo di 56 anni. Quel che è certo è che l’auto di Nave è andata contro l’attenuatore, schiantandosi e provocandone la morte.

Il giovane manager

Nave stava andando al lavoro a Chiesina Uzzanese, dove lavorava presso la Shalag EU. Si tratta di una importante azienda che produce tessuto non tessuto per il settore sanitario (la ex Texsus, poi acquisita dall’israeliana Shalag, leader mondiale in questo campo).

Soccorsi disperati

I soccorsi sono arrivati tempestivamente e in forze: l’ambulanza infermieristica della Misericordia di Lucca, l’ambulanza della Croce Verde di Lucca, l’automedica proveniente da Pistoia, i vigili del fuoco, la polizia stradale. Non è servito, purtroppo, l’intervento dell’elisoccorso regionale Pegaso, che è stato prima allertato e poi fatto rientrare. Nonostante i tentativi di rianimazione, per il manager 40enne non c’è stato nulla da fare.

La Polizia Stradale ha avviato gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.