Mercoledì 23 luglio, alle 21.00, presso la Sala Consiliare del Municipio di Auronzo, ospitato dall’Amministrazione Comunale di Auronzo di Cadore e presentato da Francesco Abbruscato, Presidente del CAI Veneto, sarà presentata l’ultima ‘fatica’ di Luca Calvi dedicata alla storia sociale e alpinistica delle Dolomiti Orientali.
Il libro è stato concepito come un insieme di ricerche che si innestano l’una nell’altra ed il cui fulcro è la presentazione al pubblico italiano di due pubblicazioni di inizio Novecento dedicate una ai Cadini e l’altra alle Tre Cime. Autore è Adolf Witzenmann, personaggio del quale spesso si sente citare il cognome (a lui è stata dedicata la vetta che si protende verso il Rifugio Carducci nelle Dolomiti di Sesto), senza che però mai sia stato dedicato uno studio completo al suo riguardo.
Il Witzenmann è stato in realtà un bravo scrittore, un sincero appassionato di montagna, esploratore e pioniere dell’alpinismo, oltre a figura importantissima per l’associazionismo alpino di fine Ottocento fino a metà del Novecento circa. Proprio in quel periodo i Club Alpini diventano strumenti per l’attestazione delle velleità nazionalistiche di fine Novecento, così come a tali scopi viene usato anche ‘alpinismo che diventa fattore identitario e strumento di attestazione dei prodromi di una qualche supremazia dai tristi presagi.
Il libro è un ottimo mezzo per rileggere pagine di storia legate all’area delle Dolomiti di Sesto, Auronzo e Padola. per vedere sotto una nuova luce la nascita dell’associazioniso alpino e per capire come l’alpinismo sia legato alla società ed alla cultura. Last but not least, sarà possibile riscoprire una vita dedicata al mondo della montagna di tutto rispetto e che gli eventi politici hanno fatto sì finisse nel dimenticatoio della storia.
Per chi dovesse perdere l’appuntamento auronzano sarà possibile rifarsi in agosto a Comelico Superiore (Algudnei), Laggio di Cadore, Domegge e Pieve di Cadore