È stato presentato giovedì 20 novembre il bando “Cultura Cresce“, lanciato dalla direzione generale Creatività contemporanea del ministero della Cultura, che promuovere la nascita, la crescita e il posizionamento competitivo delle micro, piccole e medie imprese operanti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia nei settori culturali e creativi, compresi quelli dell’architettura e del design.   

Sarà possibile richiedere i finanziamenti a partire dalle ore 12 del 10 dicembre. A gestire le richieste è Invitalia.

Il bando conta su 151 milioni e 710mila euro a sostegno di nuovi progetti, prodotti e iniziative culturali, che stimolino nel tempo un crescente mercato pubblico e privato e che promuovano il rafforzamento della filiera culturale e creativa. I contributi sono concessi sulla base di una procedura valutativa a sportello. Le domande di agevolazione sono istruite da Invitalia secondo l’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Il bando si rivolge si rivolge alle imprese che operano nelle seguenti filiere culturali e creative: musica, audiovisivo (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia, radio), teatro, danza e altre arti performative, patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei), arti visive (inclusa fotografia), architettura e design, letteratura ed editoria, moda, artigianato artistico.

Sono previste tre linee di intervento:

  • una dedicata al consolidamento delle imprese che operano nella filiera culturale e creativa da almeno cinque anni;
  • un’altra che punta al sostegno alle nuove imprese operanti nella filiera culturale e creativa costituite da meno di cinque anni e a persone fisiche che intendono costituire un’impresa culturale e creativa.
  • La terza è dedicata alle imprese sociali, enti del terzo settore, associazioni e fondazioni, operanti nella filiera culturale e creativa e che svolgono attività economica.

Nei primi due casi è previsto un finanziamento massimo dell’80% (30% a fondo perduto più 50% di finanziamento di 10 anni a tasso zero) per progetti fino a 2,5 milioni di euro, per le imprese sociali è previsto un finanziamento massimo dell’80% (40% a fondo perduto + 40% di finanziamento di 10 anni a tasso zero) per progetti fino a 500mila euro.

 Tutti i beneficiari possono inoltre fruire di servizi di tutoring anche in modalità telematica, fino a un valore massimo di 10mila euro. Gli investimenti comprendono: impianti e macchinari, opere murarie (nel limite del 20%), beni pluriennali e consulenze specialistiche. I progetti devono essere realizzati entro 24 mesi dalla data del contratto di finanziamento.

Maggiori informazioni, bandi ed allegati:
invitalia.it/incentivi-e-strumenti/cultura-cresce
creativitacontemporanea.cultura.gov.it/pncultura-culturacresce/

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pubblicato il: 24/11/2025