Manca ormai meno di una settimana alla presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2026, che si terrà nella giornata di lunedì 1° dicembre dalle ore 15.30 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone a Roma. In attesa di scoprire nel dettaglio come si svilupperà la 109ma edizione della Corsa Rosa sono già emerse come di consueto alcune anticipazioni legate al percorso, tra cui la partenza all’estero.

Il Giro comincerà infatti l’8 o il 9 maggio a Sofia, con la Bulgaria che ospiterà le prime tre tappe della manifestazione senza prove a cronometro. Dopo una giornata di trasferimento, i corridori ripartiranno dalla Calabria con una quarta frazione tra Catanzaro e Cosenza per poi spostarsi a Potenza come avvenuto nel 2022. Napoli potrebbe essere teatro di un arrivo di tappa dedicato agli sprinter, mentre per il primo vero grande esame in salita bisognerà attendere il Blockhaus.

L’impegnativa ascesa abruzzese (dal versante di Roccamorice) rappresenterà un banco di prova molto importante tra gli uomini di classifica che ambiranno ad indossare la maglia rosa fino in fondo. La carovana salirà poi verso le Marche con la Chieti-Fermo che dovrebbe presentare diversi muri, mentre successivamente ci sarà di nuovo spazio per i velocisti sulla riviera romagnola.

Il gran finale della prima settimana in Italia potrebbe essere il Corno alle Scale, mentre la seconda settimana si aprirà con una lunga cronometro di 40 km da Viareggio a Massa. Dopo un passaggio a Chiavari ci si sposterà in Piemonte, con una frazione mossa tra Alessandria e Verbania che farà da antipasto al primo arrivo alpino in quota a Breuil-Cervinia o a Pila.

Previsto un passaggio in Svizzera, con Bellinzona indicata come possibile sede di partenza o arrivo di una tappa. Sicuramente la Corsa Rosa tornerà almeno per un giorno a Milano, forse con una seconda cronometro individuale oppure con una frazione per gli sprinter prima di dare spazio agli scalatori con l’ultimo tour de force tra Andalo, le Dolomiti venete e le Alpi Carniche. L’ultima tappa di montagna dovrebbe concludersi a Gemona o Piancavallo, con una doppia scalata della montagna di Aviano, mentre il finale del Giro sarà a Roma.