Il motore boxer, noto soprattutto per alcune applicazioni in auto sportive o con prestazioni sopra la norma, torna in auge, e lo fa grazie a BYD. Ancora una volta ci sono i cinesi ad innovare il mercato, ed in questo caso lo fanno per ricercare una valida soluzione per la motorizzazione EREV, detta anche semplicemente range extender.

Formalmente una motorizzazione ibrida plug-in, la EREV si distingue per l’uso, esclusivo oppure no, del motore termico come generatore di energia elettrica, e talvolta anche di trazione diretta. Nel caso di BYD, il nuovo Boxer 2.0 Turbo è stato impiegato nella Yangwang U7, e la casa ha svelato la sua architettura con un teardown completo.

Si tratta di un vero boxer piatto a quattro cilindri, ovvero con la coppia di cilindri che si muove in modo speculare per ogni coppia contrapposta, configurazione che bilancia le vibrazioni, proprio una delle caratteristiche ricercate. La volontà è che l’auto sembri elettrica anche quando il termico è in funzione, e le misurazioni dicono che arriva ad essere solo 1 db più rumoroso di una pura elettrica.

Il boxer consente un’installazione perfettamente al centro del vano motore, con pesi molto equilibrati, e altezza ridotta, proprio per l’angolo aperto tra i cilindri. Il vano anteriore della Yangwang U7 è particolarmente raffinato e complesso, con il motore boxer, un generatore, due motori elettrici di trazione, e due elettromagneti, parte del sistema di controllo del telaoi DiSus-Z. Viene definito a “sei core”.

Il motore termico turbo ha il ruolo principale di generare elettricità per la trasmissione elettrica. Tuttavia, in determinate condizioni, può anche trasmettere coppia direttamente all’asse posteriore. BYD dichiara che l’intero sistema eroga una potenza massima di 272 CV (circa 203 kW) e 380 Nm di coppia.

Il motore utilizza un sistema di lubrificazione a carter secco, un’architettura di gestione della circolazione dell’olio su misura e un sistema di raffreddamento ottimizzato per il layout piatto. L’altezza è di soli 420 mm per il gruppo motore, preservando spazio nel vano e mantenendo un baricentro basso. La potenza del motore può essere regolata dinamicamente in base allo stato di carica della batteria, consentendo una gestione energetica più intelligente. Ci sono dei parallelismi tecnici con i classici design a motore boxer di Porsche e Subaru, ma BYD ha adattato il sistema per le vetture ibride plug-in.