di
Pierfrancesco Carcassi

Elezioni regionali 2025: le formazioni del partiti di centrodestra e centrosinistra. Due consiglieri all’outsider Szumski

Dalle urne delle elezioni che hanno incoronato Alberto Stefani come presidente del Veneto esce il nuovo consiglio regionale. La composizione ufficiale sarà stabilita solo in seguito alla proclamazione degli eletti da parte della Corte d’Appello e al successivo procedimento di validazione da parte del Consiglio regionale. In base ai dati del Ministero dell’Interno, ecco i 49 membri (18 donne, 31 uomini) che faranno parte della nuova assemblea.

Lega

La parte del leone spetta alla Lega: il partito porta a casa 19 consiglieri, oltre al neoeletto presidente Alberto Stefani. Ci sono l’assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato (11.500 voti), Eleonora Mosco (8.125) e Giorgia Bedin (4.283), l’assessore regionale al Territorio Cristiano Corazzari (4.104). Il governatore a fine incarico Luca Zaia è il campione della provincia di Treviso (48.253 voti), ed entra nell’assemblea con l’ex consigliera Sonia Brescacin (9.539), Paola Roma (8.485) e Riccardo Barbisan (5.418). Ottengono poi uno scranno Rosanna Conte  (4.440), il vice sindaco di Venezia Andrea Tomaello (2.347) e l’ex assessore alla Programmazione Francesco Calzavara (2.081), oltre all’ex consigliera Roberta Vianello (2.057). Eletti anche la vice di Zaia Elisa De Berti (14.483 consensi), Matteo Pressi (9.621) e gli ex consiglieri Stefano Valdegamberi (8.268) e Filippo Rigo (6.026). Confermata l’ex assessora alla Sanità Manuela Lanzarin (10.025). Con lei entrano Alessia Bevilacqua (8.425) e l’ex consigliere Marco Zecchinato (5.240).



















































Fratelli d’Italia, Forza Italia, Liga Veneta e Unione di Centro

Nove i consiglieri che comporranno la pattuglia di Giorgia Meloni. Tra gli eletti di Fratelli d’Italia ci sono Dario Bond (7.104), Filippo Giacinti (12.229), l’assessore regionale all’Istruzione Valeria Mantovan (4.850) e Claudio Borgia (8.567). Nell’assemblea l’ex consigliere Lucas Pavanetto (5.334) e Laura Besio (4.639). Chiudono la lista Diego Ruzza (8.603), Anna Leso (7.782) e Francesco Rucco (9.318). Per l’altro partito della coalizione di centrodestra, Forza Italia, ci saranno tre consiglieri: alla riconfermata Elisa Venturini (8.843 voti), si aggiungono Flavio Tosi (10.581) e Jacopo Maltauro (4.824). Completano il gruppo di centrodestra Alessio Morosin (399), eletto per Liga Veneta Repubblica, e Eric Pasqualon (4.712) di Unione di Centro.

Partito Democratico

Passando al centrosinistra, sempre 9 seggi per il Partito Democratico: i dem potranno contare su Alessandro Del Bianco (4.818) e sul vice sindaco di Padova Andrea Micalizzi(18.051, il più votato dopo Zaia) ma anche su Paolo Galeano (5.486), Monica Sambo (8.743), l’uscente Jonatan Montanariello (7.275). La squadra include Giampaolo Trevisi (9.611), le ex consigliere AnnaMaria Bigon (8.233) e Chiara Luisetto (15.044), e Antonio Marco Dalla Pozza (3.775).

Avs, Civiche venete, M5S, Uniti per Manildo

Dai partiti della coalizione, per Avs entrano Elena Ostanel (6.920 voti) e Carlo Cunegato (9.317). Si assicurano un consigliere a testa Le civiche venete per Manildo Presidente, M5S e Uniti per Manildo presidente: saranno, nell’ordine, Rossella Cendron (1.797), Flavio Baldan (665) e Nicolò Maria Rocco (1.391).

Szumski Resistere Veneto

A completare la formazione del nuovo consiglio regionale del Veneto, la sorpresa Riccardo Szumski, il sindaco-medico trevigiano di Santa Lucia di Piave amato dalla galassia anti vaccini: per lui 17.190 preferenze. Con la lista che porta il suo nome, eletto anche Davide Lovat (2.372 voti)


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25 novembre 2025