È mancato il cinismo questa sera alla Virtus Bologna che si è vista sfilare all’ultimo quella che sarebbe potuta essere un importante vittoria esterna. Il Fenerbahce è passata per 66 a 64 riuscendo a gestire meglio i momenti clou del match chiudendo i conti grazie alla maggior lucidità dei suoi interpreti.
PRIMO QUARTO
Polveri bagnate nei primi frangenti di gara. Horton Tucker rompe il ghiaccio, si susseguono Alston, Hall, Edwards e Biberovic da oltre l’arco. Dopo qualche minuto a inseguire la Virtus passa in vantaggio e con un break di 5 a 0 si porta sul 10 a 13. Il Fener ribalta l’inerzia lucrando qualche fallo e chiude il quarto sul 15 a 17.
SECONDO QUARTO
Continua il tira e molla nel punteggio con sorpassi e controsorpassi. Come nel primo quarto, dopo cinque minuti le Vu nere fanno registrare una fiammata che li porta fino al +5, massimo vantaggio nella gara. I padroni di casa si rifanno sotto ma gli ospiti ritoccano il massimo vantaggio con la tripla di Niang. Biberovic riaccorcia le distanze dalla lunga distanza e Baldwin sulla sirena segna il canestro del 30 a 31.
TERZO QUARTO
Anche nella ripresa il copione rimane immutato, le squadre di rispondono colpo su colpo con le percentuali che non permettono a nessuna delle due di prendere il largo. Nuovamente l’ultimo canestro del quarto lo mette a referto Wade Baldwin, 50 a 47.
QUARTO QUARTO
Bologna si riporta avanti, ma nuovamente non sfrutta nuovamente le opportunità per l’allungo. Edwards spreca diverse occasioni in una serata più che storta. Sul 54 a 57 la Virtus recupera la palla grazie a un infrazione di passi du Baldwin ma Niang sbaglia la rimessa e regala il possesso. Ci pensa poi Colson a punire i felsinei riportando la gara in perfetta parità. L’ex Maccabi e Bayern porta avanti i turchi con 5 punti consecutivi, 62 a 59. Morgan pareggia i conti dai 6,75, ma Melli a rimbalzo fa registrare +2 a favore dei suoi. Finisce 66 a 64.