Alessia Orro non è scesa in campo per disputare la prima partita della Champions League 2025-2026 di volley femminile. La miglior giocatrice degli ultimi Mondiali ha infatti accusato un edema e una distensione al bicipite femorale destro durante l’allenamento di sabato, ha saltato la sfida di campionato contro l’Aydin Buyuksehir Belediye Spor Kulubu di domenica pomeriggio e anche oggi è rimasta a riposo in occasione del confronto tra il suo Fenerbahce Istanbul e il Benfica.

Il nome della palleggiatrice non è stato inserito nella lista che coach Marcello Abbondanza ha presentato alla CEV prima dell’incontro. L’azzurra si sta sottoponendo alle terapie del caso come ha comunicato la società turca, ma per il momento non sono stati svelati ulteriori dettagli sull’effettiva entità dell’infortunio e sui tempi di recupero. L’auspicio è che non sia nulla di così grave e che la nostra portacolori possa tornare presto in campo.

Intanto le gialloblù hanno difeso la propria imbattibilità stagionale: dopo aver alzato al cielo la Supercoppa di Turchia e aver vinto le prime sette partite di campionato, il Fenerbahce ha regolato anche la poco quotata compagine portoghese con un secco 3-0 (25-18; 25-19; 25-12) di fronte al proprio pubblico del Burhan Felek Salonu e si è portato in testa alla classifica del gruppo B, in cui sono presenti anche Novara e le polacche del PGE Budowlani Lodz.

Il posto di Alessia Orro è stato preso da Arelya Karasoy, che ha ben sfruttato la caratura della schiacciatrice Arina Fedorovtseva (21 punti), affiancata di banda da Hande Baladin (9). In panchina anche l’opposto Melissa Vargas: Abbondanza ha optato per un po’ di turnover e ha inserito Yaasmeen Bedart-Ghani (13). Al centro c’è stato spazio per Agnieszka Korneluk (8) e Asli Kalac (6), Gizem Orge il libero contro il sestetto di Cansu Cetin (10) e Mayara Barcelos Da Silva (10).