Joao Miranda e Luciano Spalletti, un amore mai sbocciato. Eppure, parole del brasiliano, “nell’Inter per un periodo sono stato il miglior difensore del campionato“, e nell’Atletico Madrid, insieme a Godin, formava una coppia “impareggiabile. Sarò sincero: a quei tempi non c’era nessuno come noi. Neanche Ramos-Varane al Real Madrid o la BBC della Juve“. Centrale straordinario, insomma – che la Gazzetta, a firma del collega Pietrella, ha intervistato come doppio ex della sfida di Champions tra Atletico Madrid e Inter – ma, diciamo così, non compreso da Luciano Spalletti. Gli anni in nerazzurro e il rapporto tra i due sono sintetizzati dal 41enne brasiliano così: “Avrei potuto fare di più? In generale penso di sì. Con Mancini, De Boer e Pioli ero titolare, poi è arrivato Spalletti. Uno che ha imposto la paura. Come allenatore niente da dire: un vincente. Ha riportato l’Inter in Champions e ha gettato le basi per il futuro, ma come uomo… lasciamo stare”.