La campionessa valdostana ha ripreso il contatto con la neve, mentre il percorso di recupero entra nel segmento che alterna pista e lavoro in palestra

Federica Brignone è tornata sulla neve. A 237 giorni dalla caduta ai Campionati Italiani Assoluti del 3 aprile -incidente che le aveva causato la frattura del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra – la sciatrice azzurra vede avanzare il proprio percorso riabilitativo secondo quanto stabilito. La vincitrice della Coppa del mondo femminile ha concluso la prima parte di rieducazione fisica al JMedical di Torino, ricevendo in questi giorni l’ok della Commissione Medica FISI per procedere con il passo successivo del programma, che introduce anche la parte di lavoro in pista. Con questa autorizzazione, Brignone si è recata oggi a Cervinia, dove ha effettuato alcuni giri con sci da turismo insieme ai tecnici federali. La fase che si apre ora ha un obiettivo preciso: consolidare stabilità e fiducia. Traguardi che la valdostana cercherà di costruire nelle prossime settimane alternando le sedute di carico in palestra a ulteriori uscite sulla neve.