
© Simone Panzeri
Chris Froome torna in bici dopo il grave incidente di agosto, ma non rivela ancora il suo futuro. Il corridore britannico ha completato il recupero dal terribile incidente subìto in allenamento a fine agosto, in cui aveva riportato un pneumotorace, la frattura di cinque costole e della vertebra lombare. A dare l’annuncio è stato proprio il nativo di Nairobi, attraverso un post su Instagram, che lo ritrae sorridente in bici e in cui ha commentato: “È stato un ritorno difficile dopo il mio ultimo incidente, ma è una sensazione bellissima essere finalmente di nuovo qui a far girare le gambe e tornare in strada”.
Un ritorno su strada che avviene però al momento da corridore senza contratto, visto che il britannico ha concluso il proprio rapporto con la Israel-Premier Tech, diventata ufficialmente NSN Cycling Team. Resta quindi l’incognita se Froome, all’età di 40 anni, deciderà di ritirarsi o di proseguire la sua carriera con un’altra squadra, anche se al momento non sembrano esserci stati contatti. La frase con cui chiude il post social non risolve il dubbio: “Ogni battuta d’arresto ti insegna qualcosa, questa mi ha ricordato di rallentare, guarire e godermi le cose semplici della vita”.
Seppur l’ipotesi del ritiro resti al momento la più probabile, non è da escludere che il britannico voglia provare una nuova sfida per lasciare quell’ultimo segno che gli manca. Infatti il quattro volte vincitore del Tour de France, dopo il grave incidente del 2019 durante la ricognizione della cronometro del Giro del Delfinato, non è più riuscito a ritrovare il successo. Ciò che invece non è mai mancata a Froome in questi anni è la voglia di lottare per tornare protagonista. Infatti nonostante la mancanza di risultati, ha voluto proseguire fino al termine del contratto il rapporto con la Israel, che durava dal 2021, nonostante le voci di attriti con il proprietario Sylvan Adams e di un conseguente ritiro anticipato. Una forte motivazione che potrebbe quindi spingere Froome a riprovarci un’altra volta.
Seguici
