Dopo una prima stagione di rodaggio e in cui aveva fatto vedere delle ottime cose (136 punti messi a segno in 27 incontri disputati), Mattia Orioli è definitivamente esploso in questa annata agonistica con la maglia di Padova ed è una delle più belle novità della Superlega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Lo schiacciatore si è infatti distinto nelle prime sette partite disputate con la maglia della Sonepar, andando a referto con 84 punti (3 ace, 14 muri, 47% in fase offensiva e 21% di ricezione perfetta).

Il 21enne ha ben contribuito al rendimento della squadra veneta, che occupa il nono posto con otto punti all’attivo (tre vittorie) e che è in piena lotta per qualificarsi alla Coppa Italia (parteciperanno all’evento le prime otto classificate al termine del girone d’andata), oltre che per puntare all’ammissione ai playoff scudetto a fine stagione. Nato a Cesena il 23 marzo 2004, lo schiacciatore sta dimostrando una certa solidità e una promettente continuità di rendimento, con interessanti margini di miglioramento che fanno ben sperare.

Alto due metri esatti, lo scorso anno approdò a Padova dopo essere stato a Ravenna (due stagioni in Superlega e le due successive in Serie A2) ed essere cresciuto nel vivaio di Cesena. Se dovesse continuare a esprimersi su questi livelli, potrebbe diventare davvero un interessante rinforzo per la Nazionale. L’infortunio di Daniele Lavia aveva promosso Mattia Bottolo nel ruolo di titolare accanto ad Alessandro Michieletto durante gli ultimi trionfali Mondiali, con Francesco Sani in grado di trovare spazio in una fase calda. Un nome nuovo in un reparto sempre cruciale come quello di banda è sempre ben gradito.