Una storia importante e felice, che ha cambiato il passo ai suoi giorni più difficili. Andrea Iannone, nel podcast Passa dal BSMT, con Gianluca Gazzoli, ha ripercorso gli inizi della sua storia con Elodie. Ricorda bene quando tutto è cominciato. Era l’estate del 2022: «Ci siamo conosciuti quando io ero fermo, in Puglia, a un compleanno di un amico in comune: è scattata immediatamente una roba così».
Lei, però, all’epoca era fidanzata: «Lei aveva questa relazione quindi si è prima lasciata; non è mai successo niente e ci siamo sempre rispettati. Elodie è bellissima e ha tantissimi pregi, è una persona stupenda umanamente. Quando ci siamo resi conto che la cosa stava diventando seria? Subito è successo e poi al compleanno di Diletta Leotta, in Sardegna, ci siamo fidanzati. Mi ci sono buttato ma è venuto tutto molto naturale, non potevamo farne a meno. Noi ci prendiamo in tutto, non c’è qualcosa in cui non ci prendiamo».
In quel periodo la sua carriera era bloccata dalla squalifica per doping, e la vita personale era in una fase di stallo. «In un momento complesso lei è stata l’alba, l’arrivo del sole. Elo è stata fondamentale, è stata una figura importante. Ci siamo incastrati bene», ha spiegato.
All’inizio in pochi avrebbero creduto nel futuro di questa coppia: lei reduce dalla fine dolorosa con Marracash, lui con alle spalle storie finite al centro del gossip, da Belén Rodriguez a Giulia De Lellis. E invece, tre anni più tardi, la previsione è stata smentita.
Nel ripercorrere la sua vita sentimentale, il pilota spiega di non avere mai chiuso in malo modo una storia, «forse solo con la prima perché ero stron*o. Ero giovanissimo, in giro per il mondo e l’ho fatta soffrire. Sono stato male per come mi sono comportato, per il senso di colpa». E questo stato d’animo lo ha portato a prendersi sempre cura delle relazioni successive. «Elodie mi supporta in una maniera sconfinata, è una persona che mi ha dato tanto supporto emotivo».
Andrea Iannone ha raccontato l’emozione provata al concerto di Elodie a San Siro. «Ero dietro al palco con lei. Ci siamo dati un bacio, poi sono sceso e ho visto la folla… mi sono emozionato. So quanto lavora e quanto era stressata».
Forse è proprio la popolarità l’aspetto più difficile da gestire: «A Milano ci siamo poco, ma c’è sempre qualcuno col telefonino che ci riprende. Siamo a cena come persone normali e ci ritroviamo sui social. Oppure vai in discoteca e trovi titoloni tipo “Ubriachi”, “Rissa”, solo perché eri lì. A quel punto ne fai a meno».
D’altra parte, anche per Elodie si tratta della «storia più importante della mia vita, perché è nata in un modo completamente diverso da tutte le altre. Noi ci siamo visti, ci siamo appiccicati e basta. Sempre insieme», come la cantante aveva spiegato al podcast Say Waad?!? di Radio Deejay. «È il mio compagno, il mio amore, il mio migliore amico. Noi ci facciamo un sacco di risate, con lui sono me stessa al 100 per cento, non mi era mai successo».