Fiorentina-Aek Atene 0-1, viola imbarazzanti: errori, confusione, fragilità

Firenze, 27 novembre 2025 – La Fiorentina affonda anche in Europa, giocando una partita inguardabile, perdendo contro l’Aek e vedendo a rischio il passaggio al turno successivo di Conference League: ai play off vanno dalla nona alla 24esima posizione, ora i gigliati sono 17esimi. E’ la prima sconfitta della gestione di Vanoli, un brusco passo indietro dopo qualche segnale positivo. Tutti male, con un caso Dzeko (inguardabile al di là della traversa colta di testa), con Fortini e Parisi in difficoltà sugli esterni, Nicolussi Caviglia confuso, ma il disastro è generale a eccezione di De Gea che evita un passivo peggiore. E domenica i viola affrontano l’’Atalanta a Bergamo in ultima posizione. Le premesse non paiono buone.

La partita

Primo tempo soporifero, ma sin dall’inizio si vede che la Fiorentina non è in grande serata. Dzeko in avanti non incide, Fortini a destra fatica, ma tutta la squadra è in difficoltà. I greci sono dei buoni palleggiatori e fanno girare palla in maniera efficace. Al 17′ Gud segna in mischia, ma il gol è annullato per un fallo. Dopo un quarto d’ora quasi alla pari, i viola perdono un po’ le distanze, la squadra si allunga e soffre molto le incursioni sulle fasce dell’Aek. Al 35′ solita dormita difensiva su cross da sinistra spizzato da Marin e appoggiato in gol da Gacinovic.

Fiorentina in grande difficoltà, Jovic (ex di turno) si mangia il raddoppio a un passo dalla porta. Per fortuna arriva il fischio arbitrale dell’intervallo.

Nella ripresa i viola premono per circa 10 minuti, poi col passare dei minuti si sfaldano e l’Aek prende (anzi, riprende) il controllo del gioco. Zini prende il palo interno, Jovic (su palla persa da Comuzzo) sfiora il gol con un pallonetto neutralizzato da una gran parata di De Gea. Da parte viola c’è solo la traversa di Dzeko e tre gol giustamente annullati. Poco, pochissimo.