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Meteo 2-3 dicembre
Lunedì 1 dicembre inizierà ufficialmente l’inverno meteorologico secondo la convenzione internazionale che lo pone in anticipo rispetto a quello astronomico che quest’anno entrerà ufficialmente il 21 dicembre. Lo scenario meteo su scala europea non vedrà particolari condizioni di freddo alle nostre latitudini, saremo generalmente in media rispetto al periodo o localmente al di sopra ma di poco. Le saccature atlantiche non si mostreranno particolarmente decise sul nostro settore preferendo affondi più occidentale. Ne conseguirà un tipo di tempo ambiguo, spesso nuvoloso e a tratti con qualche pioggia o anche delle nevicate sui rilievi ma facciamo una panoramica su come andrà la settimana:
Nella giornata di lunedì risentiremo ancora della perturbazione giunta domenica sera. Qualche pioggia è attesa sulle regioni tirreniche, orientativamente dalla Liguria alla Campania e sulla Sardegna. Saranno possibili anche dei rovesci localmente moderati. Sul resto della Penisola andirivieni di nubi, più compatte al Nord ma senza fenomeni significativi. Le temperature diminuiranno lievemente sull’area tirrenica, saranno stazionarie altrove. La ventilazione sarà debole meridionale. Mari poco mossi o localmente mossi.
Martedì la saccatura atlantica associata alla depressione islandese affonderà con maggiore decisione verso il comparto iberico. Si assisterà al graduale sviluppo di un minimo in area mediterranea che porterà delle piogge sulle regioni più occidentali e a tratti al Nord ma i fenomeni saranno poco diffusi e non particolarmente incisivi. Le temperature non subiranno particolari variazioni. I venti saranno meridionali, mari tendenti a mossi.
Mercoledì lo sviluppo del minimo di bassa pressione porterà piogge più diffuse sul Mediterraneo centro occidentale. In Italia dei rovesci interesseranno la Sardegna, parte del Nord e a tratti l’area tirrenica e l’estremo Sud. Delle nevicate interesseranno l’arco alpino a quote medie. Altrove nuvolosità e fenomeni saranno poco incisivi. Le temperature saranno stazionarie. I venti meridionali oppure orientali. Mari mossi.
Cluster meteo 4-6 dicembre
Da metà settimana e fino al weekend i modelli probabilistici propongono l’insistenza di un canale di bassa pressione in area mediterranea con due minimi, uno tra le Baleari e la Sardegna e un altro sul Mar Libico o sul nord Africa. C’è molta incertezza sulla posizione di questi vortici e di conseguenza sulle zone che vedranno le piogge più diffuse ma in linea di massima ci aspettiamo le precipitazioni principali sulle regioni occidentali e l’estremo Sud. Non sono previste particolari variazioni nelle temperature mentre la ventilazione sarà localmente più intensa. Seguiranno aggiornamenti.
Per conoscere la tendenza termica prevista nei prossimi giorni consulta le nostre mappe termiche fino a 10 giorni >> Qui.
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