In bianco e nero, il video è firmato dal fotografo e regista Greg Williams: racconta le fragilità dell’uomo moderno
«Ho scritto questa canzone in pochi minuti al pianoforte, ma ci ho messo una vita a trovarla. – racconta Cesare Cremonini a cuore aperto – Mi è stato chiesto di compiere l’atto più disarmante e rivoluzionario per un uomo: trovare il coraggio di amare e mostrarsi vulnerabili. Mentre cercavo di soffiare via con la solita leggerezza tutta la cenere di quel fuoco spento mi sono accorto che qualcosa stava franando dentro di me e non potevo più indugiare: “Ragazze facili” è stata l’esplosione che ha rotto la diga».
“Ragazze facili” si spinge oltre la retorica delle canzoni d’amore dedicate a una donna, raccontando tutta la fragilità dell’uomo moderno di fronte a sé stesso. In pochi minuti fotografa il momento preciso in cui un uomo si toglie la maschera e abbandona gli alibi di cui è solito circondarsi, svelando che le ragazze facili, intese come la via più facile per nascondersi e difendersi dal dolore, non esistono. Sono fantasmi della sua mente.
Una ballad dal sapore glam nutrita da una memoria sonora proveniente dagli anni Settanta, ma calata, grazie al linguaggio di Cremonini, perfettamente nel quotidiano. Il brano è stato registrato a Londra nel marzo del 2024 nei British Grove Studios di Mark Knopfler, al pianoforte vanta la straordinaria partecipazione di Mike Garson, leggendario pianista e guru di Bowie, ai cori la voce inarrivabile di Elisa e per i raffinati arrangiamenti orchestrali ancora una volta la collaborazione con il maestro, compositore e direttore d’orchestra Nick Ingman.
Il video invece ha avuto un regista d’eccezione, il fotografo e regista Greg Williams, già autore di celebri scatti di Cesare Cremonini durante il tour estivo negli stadi.
29 novembre 2025
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