Lo schiacciatore azzurro con 26 punti trascina gli azzurri. Ora contro la vincente tra Polonia e Brasile 


Davide Romani

Giornalista

2 agosto 2025 (modifica alle 11:23) – MILANO

ITALIA-SLOVENIA 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-18) 

L’Italia domenica alle 13 andrà a caccia di una fantastica doppietta. Dopo il successo delle ragazze domenica scorsa a Lodz, in Polonia, toccherà alla Nazionale maschile di Fefé De Giorgi giocare la finale di Nations League. In semifinale gli azzurri hanno superato la Slovenia 3-1 al termine di un match molto equilibrato che ha messo in mostra la solidità e la profondità del gruppo azzurro oltre a un Michieletto devastante. 

BATTUTA—  

Giannelli in palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto-Lavia come coppia di schiacciatori, al centro spazio a Gargiulo – preferito a Galassi – con Anzani, mentre nel ruolo di libero confermatissimo Balaso. La squadra di De Giorgi riesce a raccogliere molto dal primo fondamentale di gioco, la battuta. Nel 1° set comincia Giannelli con un ace nella prima e nella seconda rotazione al servizio e poi Romanò, entrato per Anzani sul 23-21, ne realizza uno che lancia l’Italia al set point. 

CAMBI—  

Nel secondo set la Slovenia trova le contromisure a partire dall’opposto. Nel finale di primo parziale il ct Soli – campione d’Italia con Trento – richiama Toncek Stern (qualche errore di troppo per lui) e inserisce Mujanovic. Mossa che conferma anche nel 2° set e che produce i frutti sperati perché gli sloveni allungano a metà parziale (17-12). De Giorgi toglie Giannelli e Rychlicki per Sbertoli e Romanò, l’Italia torna a contatto (23-21) ma è troppo tardi e la Slovenia pareggia i conti. Il match diventa una partita a scacchi tra i due allenatori che provano a rompere l’equilibrio con i cambi dalla panchina. De Giorgi nel corso del 3° set sostituisce Anzani con Galassi e Rychlicki mentre Soli richiama Mujanovic e ributta nella mischia Toncek Stern. In questo ping pong di cambi ha ragione l’Italia che con un muro di Galassi e un ace di Michieletto scappa sul 21-17 prima di chiudere 25-21. Nel 4° set l’Italia si ripresenta con l’assetto con cui ha vinto il terzo parziale (ci sono Galassi e Romanò). Un ace di Michieletto (10-9), un muro di Romanò su Mozic (12-10) e una grande difesa di Giannelli (13-10) producono il break decisivo che permette agli azzurri di scappare anche nel 4° set. Il punto finale lo realizza Lavia. Top scorer del match Alessandro Michieletto autore di 26 punti. Alle 13 la semifinale Polonia-Brasile che stabilirà l’avversaria degli azzurri nella finale di domenica alle 13.