
© A.S.O. / Charly Lopez
Mathieu Van Der Poel sta finalmente per tornare a correre dopo un lungo stop. Come annunciato ieri, il fenomeno neerlandese inizierà tra due (o, al più tardi, tre) settimane la sua stagione di ciclocross, tornando così ad attaccare il numero sulla schiena dopo ben tre mesi senza gareggiare. L’ultima apparizione del 30enne risale infatti ai Mondiali di MTB del 14 settembre, mentre su strada non corre dal 28 agosto, giorno dell’ultima tappa del Renewi Tour, dove chiuse secondo conquistando anche un successo parziale. Un lungo periodo senza corse dovuto non soltanto alla mancanza di appuntamenti adatti a lui (visti i percorsi proposti quest’anno da Mondiali ed Europei), ma anche agli effetti collaterali della polmonite contratta a luglio al Tour de France, che lo costrinse al ritiro.
“Dopo il ritiro dal Tour, ha sofferto ancora a lungo – ha rivelato il padre Adrie Van Der Poel a Sporza – In seguito, l’ho sentito lamentarsi di non essere più quello di prima. Al Renewi Tour di agosto ha dichiarato di stare bene, ma non ancora come avrebbe voluto. Per questo si è preso una pausa e ha ricominciato lentamente a rimettersi in forma“.
“Finalmente [gli effetti collaterali] stanno iniziando a scomparire – ha aggiunto il 66enne – È in grado di portare a termine i suoi allenamenti, quindi le cose potrebbero procedere rapidamente. Ma Mathieu non parteciperà alle gare se non sarà pronto“. Per questo motivo, la prova di Coppa del Mondo di Ciclocross di Namur del 14 dicembre, che dovrebbe rappresentare il suo esordio stagionale, è ancora in dubbio: “Vedrà se è pronto. Se lo è, correrà. Altrimenti no. La prossima stagione lo attendono appuntamenti importanti, quindi è meglio che prima si riprenda bene. Ma leggendo tra le righe si capisce che sta andando nella direzione giusta”.
Seguici
