Castiglion Fiorentino (Arezzo), 29 novembre 2025 – Il sogno di Alessandro diventa realtà, qui e ora. Un pianoforte nuovo di zecca, bianco e nero come lo immaginava nelle sue fantasie di bambino, è finalmente tra le sue mani. La tastiera scintilla sotto le luci del teatro di Castiglion Fiorentino, e lui la sfiora con la delicatezza di chi sa già di appartenere alla musica. Il pubblico trattiene il fiato: Alessandro siede composto sullo sgabello, appoggia le dita, e inizia a suonare. Le note, pulite e sicure, riempiono la sala e trasformano la serata in un momento irripetibile.
Approfondisci:
Il piccolo Alessandro Gervasi al suo pianoforte (Foto Falsetti)
Approfondisci:
Il premio della città e la standing ovation per Alessandro 
Alla fine, l’applauso è una standing ovation. Ha appena sette anni, capelli biondi e uno sguardo limpido, ma quando si avvicina al pianoforte diventa un piccolo gigante. Alessandro Gervasi, talento naturale dotato di orecchio assoluto, protagonista nel film Rai Peppino di Capri e già sul palco del Festival di Sanremo 2025, riceve questa sera il Premio San Michele d’Oro, la più alta onorificenza della città del Cassero. Un riconoscimento che, per la prima volta, non celebra un nome consacrato, ma una promessa da proteggere e accompagnare.
Il videomessaggio di Carlo Conti: “Sono orgoglioso di te”
Anche Carlo Conti, che aveva portato il piccolo Alessandro ad esibirsi al Festival di Sanremo, gli ha mandato un videomessaggio: “Lo zio Carlo è molto orgoglioso di te, sei un grande pianista e diventerai sempre più bravo. Studia, mi raccomando!”.
Approfondisci:
Alessandro, il piccolo Mozart: “Con l’abbraccio di tutti, per lui un pianoforte e gli studi”
La campagna di crowdfunding lanciata da Cinzia Th Torrini
Il pianoforte arriva grazie a una gara di solidarietà esplosa in pochi giorni: un crowdfunding lanciato dalla regista Cinzia Th Torrini e sostenuto dal sindaco Mario Agnelli, che ha mobilitato donazioni da tutta Italia. Persone comuni, imprenditori, benefattori anonimi, chi avrebbe voluto regalare il proprio strumento usato e chi ha contribuito anche con pochi euro: una catena di generosità che diventa la chiave per un futuro nuovo.
Alessandro Gervasi riceve il San Michele d’oro e un pianoforte (Foto Falsetti)
Sul palco, il sindaco racconta l’emozione di questo percorso. “È bellissimo vedere Alessandro euforico perché ha tra le mani il suo nuovo pianoforte”, afferma Agnelli. “È un dono della comunità, reso possibile dal cuore di tanti che hanno creduto in questo progetto. E adesso, con i fondi raccolti, Alessandro può anche studiare musica e coltivare il suo sogno”.
Approfondisci:
Il ringraziamento di mamma e papà e la commozione per il regalo al figlio
Le sue parole vengono accolte da un applauso caldo, che sembra abbracciare il bambino e la sua famiglia. La mamma e il papà, emozionati e riservati, ringraziano con le lacrime agli occhi. Non hanno grandi possibilità economiche, ma non hanno mai smesso di sostenere la passione di quel figlio speciale che a tre anni riproduceva brani ascoltati alla televisione con una precisione inspiegabile. Poi la musica riparte. Le mani piccole corrono sulla tastiera come guidate da una forza misteriosa, gli occhi chiusi, il corpo che segue il ritmo. La platea resta immobile, affascinata, fino all’ultima nota. È in quel silenzio sospeso che tutti comprendono il valore di questo gesto collettivo: il pianoforte non è solo uno strumento, è un passaporto verso il domani.