Chi è Mario Lavezzi
Nato a Milano nel 1948, Lavezzi inizia giovanissimo con la chitarra e forma i Trappers, gruppo da cui passeranno anche Antonio Cripezzi e Teo Teocoli. Nel 1966 entra nei Camaleonti, con cui incide diversi successi. Durante il servizio militare comincia a comporre e, grazie all’incontro con Mogol, scrive “Il primo giorno di primavera” per i Dik Dik, brano che lo lancia definitivamente. Negli anni seguenti lavora nella scuderia Numero Uno di Mogol e Battisti come autore e produttore, fonda i Flora Fauna Cemento e poi il progetto progressive Il Volo. Parallelamente avvia la carriera da cantautore e, fra la fine dei Settanta e gli Ottanta, produce e scrive per artiste come Loredana Bertè, Fiorella Mannoia e Anna Oxa. Firma molti brani noti per interpreti italiani, tra cui “Vita” e “Varietà” per Morandi e Dalla, “Stella gemella” per Ramazzotti e vari successi per Ornella Vanoni. Dal 1991 realizza i progetti “Voci”, che raccolgono numerosi cantanti e musicisti collaboratori. Nel Duemila continua tra produzioni, album, talent show e progetti culturali, tra cui Campusband dedicato agli studenti. È inoltre attivo nella SIAE, dove ricopre ruoli di rilievo. Negli ultimi anni pubblica libri e nuovi album, collabora con artisti contemporanei e produce giovani talenti, confermandosi una figura centrale della musica italiana.