Bologna, 6 ottobre 2025 – Il posticipo della prima giornata della serie A Unipol ha celebrato i campioni d’Italia della Virtus Olidata Bologna per la conquista dello scudetto nella passata stagione. Il punteggio ha visto l’affermazione per 105-88 ai danni del Napoli Basketball. Un risultato chiaro ed in risposta alle dirette concorrenti per la testa della classifica. Sei i cestisti in doppia nelle fila casalinghe con Matt Morgan top scorer grazie ai sedici punti iscritti a referto in soli diciotto minuti di utilizzo. Ottime le percentuali di tiro che registrano un 64,7% al tiro in avvicinamento a canestro ed il 46,9% da oltre l’arco. Dall’altra parte, al contrario, esordio da dimenticare per il neoallenatore Alessandro Magro che ha visto i suoi resistere per meno di venti minuti salvo poi vedersi costretti a rincorrere. Simms il migliore con 23 punti uniti a sei rimbalzi.

Partenza sprint dei campani che cedono alla distanza

Partenza slanciata degli ospiti che nei primi due minuti dell’incontro riescono addirittura a mettere il naso avanti con Aamir Simms che firma il 4-8 con una conclusione dall’arco ben innescato da Nazareth Mitrou-Long. Quest’ultimo è uno degli artefici del buon momento della compagine partenopea riuscendo anche a colpire dalla lunga distanza e, al tempo stesso, a replicare alla medesima conclusione di Pajola. La rincorsa virtussina necessita di un altro paio di minuti di sofferenza per i bianconeri che riescono a mettere la freccia del sorpasso con Derrick Alston (14-13) e a creare un piccolo divario di sette lunghezze. Croswell ed il solito Mitrou-Long tengono a contatto Napoli (20-17) sprecando più di un’occasione per impattare il risultato. Matt Morgan e Karim Jallow chiudono la prima frazione sul 25-17 dando una prima e forte impronta sul confronto. Alla ripresa delle ostilità la compagine allenata da Dusko Ivanovic tocca la doppia cifra di vantaggio con Mouhamet Diouf che fa segnare sul tabellone il +10 (19-29). E’ il primo campanello d’allarme per la compagine campana che proverà a sbloccarsi soltanto dopo quattro giri di lancette con Simms che riporta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio. Un’illusione momentanea per Bolton e compagni che inizia a litigare col ferro avversario. Una sagra degli errori che favorirà i felsinei che ne approfittano per scappare sul + 18 con Niang e Jallow. Un distacco che rimarrà importante anche quando Napoli ritroverà la strada del ferro con Flagg e Simms (45-32) con sessanta secondi di primo tempo ancora da disputare. Smailagic regala all’intervallo una prodezza dai 6.75 metri che strappa gli applausi del PalaDozza.

Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia. La Virtus Olidata continua a macinare punti al punto: è ancora Alen Smailagic ad essere preciso coi piedi da oltre l’arco. Una sua conclusione vincente regalerà il +21 (60-39 al 23’). Napoli non sta a guardare ma rosicchia qualche punto con un miniparziale di 3-11 con appoggio a tabella da parte di Bolton. Le Vu Nere riescono a controllare la sfuriata biancoazzurra: Niang, Diouf e Pajola definiscono sul 72-56 il punteggio all’ultimo mini intervallo. Il seguito è puro garbage time con l’inerzia saldamente nelle mani della corazzata bolognese che dovrà attendere soltanto il suono della sirena finale per certificare la prima affermazione in regular season.