Nulla da fare per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che torna dalla trasferta di Civitanova Marche con una sconfitta severa.

La Lube si impone 3-0 (25-20, 25-13, 25-18) in una gara dominata in ogni fondamentale, a partire dalla battuta: ben 13 ace per i marchigiani, una grandinata che ha colpito una ricezione cuneese incapace di superare il 30% di positività. In queste condizioni, né Baranowicz – non nella sua serata migliore, come tutta la squadra – né l’attacco piemontese sono riusciti a tenere in equilibrio la gara.

I numeri raccontano tutto: Cuneo chiude con il 38% in attacco contro il 60% della Lube, mentre lo “Zar” Zaytsev mette a terra il primo punto personale soltanto a metà del terzo set, terminando con un impietoso 12%. 

Sfida tra opposti: Feral fa 39% (3 aces), mentre dall’altra parte del campo, Loeppky firma un fantastico 75% (12 su 16). E poi Nikolov, che ne mette 12 su 24 (50%) e Bottolo, semplicemente devastante, con 6 punti su 10 in attacco, 60% e soprattutto 7 ace personali. Anche a muro il divario è netto: 6-3 per Civitanova. 

Da segnalare l’emergenza al centro per Cuneo, con Codarin tenuto precauzionalmente fuori per alcuni problemi fisici e Copelli schierato in diagonale con Stefanovic, ma non è certo questo a spiegare una serata così a senso unico. 

A fine gara Zaytsev riconosce come la Lube abbia meritato: “Sapevamo che sarebbe stata complicata, loro cercavano riscatto. Peccato per le occasioni sprecate in contrattacco nel primo set, poi alla lunga sono usciti loro”. 

Ora per gli uomini di Battocchio arriva una settimana di fuoco, con due sfide casalinghe: giovedì 4 dicembre alle 20.45 contro Milano e, domenica pomeriggio, il match con Verona.

(I tifosi di Cuneo sul campo di Civitanova)

IL MATCH

La Lube Civitanova parte forte e sfrutta un errore in attacco di Copelli e un ace di Bottolo per volare sul 3-0. Cuneo reagisce con efficacia a muro, prima con Sedlacek su Loeppky e poi con Baranowicz, trovando la parità a quota 7.

I marchigiani tornano però a spingere nel turno di servizio di Loeppky: un ace su Sedlacek e un’iniziativa di prima intenzione di Nikolov valgono il 13-10 e costringono Battocchio al time out. La Lube continua a martellare dai nove metri, con Tenorio che firma un altro ace per il 16-11. Il muro di Loeppky su Zaytsev porta al secondo time out piemontese sul 18-13.

Cuneo tenta la rimonta con due aces consecutivi di Feral, che riportano gli ospiti a –2 (21-19), ma Civitanova rimette ordine. Nikolov colpisce dalla seconda linea per il 23-19 e poco dopo piazza l’ace del set point. Copelli annulla la prima occasione, ma un errore al servizio di Sedlacek consegna alla Lube il 25-20 e il vantaggio di 1-0 nel conto dei set.

Cuneo prova a partire forte e si porta sullo 0-2, complice un’invasione aerea di Boninfante, ma la reazione della Lube è immediata: il muro di Gargiulo su Feral vale il 2-2 e Bottolo, trascinatore del parziale, firma sorpasso e allungo con ace e pipe per il 4-2. Il primo tempo out di Copelli induce Battocchio al time out sul 5-2.

Gli ospiti però continuano a soffrire: un’incomprensione tra Baranowicz e Sedlacek e un errore dello stesso schiacciatore portano la Lube sull’8-3 e costringono Cuneo al secondo time out già nelle prime fasi del set. Feral tenta di riaprire i giochi con un altro ace (9-6), ma Nikolov risponde dai nove metri per l’11-6.

Zaytsev non riesce a incidere e viene murato da Bottolo per il 13-8, mentre Gargiulo ferma Feral e porta i marchigiani sul 15-8. La Lube dilaga con Nikolov (17-9) e ancora con un primo tempo di Gargiulo (18-9). Battocchio decide di togliere Zaytsev, ancora a secco, inserendo Cattaneo, ma Bottolo lo prende subito di mira con l’ace del 19-9.

Nel finale non c’è più storia: errori cuneesi, l’attacco di Loeppky per il 22-10 e, infine, Nikolov che chiude senza esitazioni il set sul 25-13, consegnando alla Lube il 2-0 nel conto dei set.

Cuneo prova a restare aggrappata al match trovando il break sul 4-6 grazie all’ace di Sedlacek, ma Gargiulo risponde immediatamente murando Stefanovic e riportando la Lube in parità (6-6). Gli ospiti si rimettono avanti con il primo punto dell’intero incontro firmato da Zaytsev (7-9), ma Civitanova ricuce con Nikolov e mette la freccia sull’11-9 grazie a due ace consecutivi di un ispiratissimo Bottolo.

Battocchio ferma il gioco, ma la sua squadra torna sotto solo a quota 14 complice un errore di Tenorio. La Lube però non si scompone e riprende a macinare: Boninfante sorprende con un attacco di seconda, Nikolov colpisce ancora dalla seconda linea e i marchigiani volano sul 17-14, inducendo il tecnico piemontese a un nuovo time out.

Il rientro in campo non cambia l’inerzia: Bottolo infila il punto del +4 (18-14) e poi si scatena dai nove metri, mettendo a segno altri due ace — quattro personali nel set — che valgono il 22-16. Il finale è una formalità: Loeppky chiude i conti con una battuta vincente su Cavaccini, consegnando alla Lube il 25-18 e la vittoria per 3-0.