Cambia proprietà il Tower Plaza che passa nelle mani di Smy Hotels, compagnia alberghiera internazionale, presente in diversi paesi del Mediterraneo con alberghi sia city che leisure. Con un’operazione che supera i 15 milioni di euro l’albergo entra a far parte di un gruppo che vanta strutture in sei Paesi (Italia, Spagna, Portogallo, Belgio, Grecia e Argentina). L’atto di compravendita è stato siglato nei giorni scorsi e l’affare è stato seguito per conto della San Rossore Touring dall’avvocato Federico Tumbiolo e per Smy Hotels dagli avvocati Elsa Gentile e David Ascarelli, dello studio Lca.
L’Hotel Tower Plaza, 5 stelle, è considerato uno degli hotel più esclusivi della Toscana, con 128 camere, sale congressi, ristorante, Spa e servizi dedicati agli ospiti che viaggiano per business o per vacanza. A due passi dalla Torre pendente che disegna lo skyline ammirabile proprio da molte delle stanze della struttura, l’albergo ora affronterà alcuni mesi di manutenzione straordinaria per opere di rifunzionalizzazione e riammodernamento anche degli arredi per riaprire i battenti a primavera con un nuovo look che restituirà alla città un hotel a cinque stelle e con standard internazionali di prim’ordine.
Smy Hotels è una catena alberghiera spagnola, presieduta da Ovidio Andrés Arcos, imprenditore conosciuto per essere il fondatore di Logitravel, piattaforma online specializzata in offerte turistiche e rivolta principalmente al mercato sudamericano, che in pochi anni ha avuto modo di espandersi anche in altri Paesi europei compresa l’Italia dove detiene altre strutture in Sardegna (Alghero), Lazio (Roma e Tarquinia), a Bologna e sulle Dolomiti a Plan de Corones, vicino a Brunico. “I nostri alberghi – osserva Jesus Pons, ceo di Smy Hotels – si caratterizzano per il design elegante e contemporaneo e perché propongono un’esperienza di soggiorno attenta alle esigenze degli ospiti. Pisa Tower Plaza si inserirà in questa tipologia di offerta e si presenterà completamente rinnovato con una proposta esclusiva a disposizione degli ospiti internazionali e di tutte le iniziative della città di Pisa, un luogo vivo connesso con la città. Ringrazio tutto il team del Gruppo Bulgarella che ha collaborato fin dall’inizio alla riuscita dell’operazione con disponibilità e alta professionalità. L’hotel pisano è dunque un altro passo per la nostra crescita in Italia e si allinea perfettamente con la nostra visione di ospitalità mediterranea e sostenibile.”
Con la nuova proprietà, dunque, cesserà anche la gestione dell’albergo da parte del gruppo Uappala, così come cessa la gestione del ristorante Lumen. Sarà dunque la nuova proprietà a gestire interamente e direttamente la struttura che quindi ricorrerà anche a nuove assunzioni sul territorio. La data della riapertura al pubblico non è ancora stata fissata e molto dipenderà dai tempi di restyling ma l’obiettivo della proprietà è di farsi trovare pronti in vista della ripresa dei flussi turistici che coincidono con l’arrivo della primavera e, in particolare, con le festività pasquali quando il richiamo della Torre e della città d’arte è fortissimo per la clientela italiana e straniera.
Gab. Mas.