La partita tra Ajax e FC Groningen è stata sospesa per due volte e infine definitivamente rimandata. I tifosi dei Lancieri hanno causato una sospensione temporanea già al 5′ minuto di gioco con l’accensione e il lancio di numerosi fumogeni. Dopo 40 minuti di sospensione, e dopo il tentativo di ripresa della partita, gli stessi ultras hanno nuovamente acceso dei fuochi d’artificio e dei fumogeni costringendo l’arbitro della gara a sospendere definitivamente la partita.

IL MOTIVO DELLA PRIMA SOSPENSIONE – La gara che metteva di fronte la sesta e la settima squadra della Eredivisie è stata inizialmente sospesa dopo cinque minuti. I tifosi dell’Ajax hanno acceso fuochi d’artificio e fumogeni in massa, infuocando letteralmente un settore dell’Amsterdam Arena e costringendo l’arbitro Bas Nijhuis a far rientrare tutti i giocatori negli spogliatoio. Il motivo di questa manifestazione è legato alla recente scomparsa di un tifoso dell’Ajax e in questo modo i compagni tifosi hanno voluto rendergli omaggio. Per motivi di sicurezza, a causa dei forti scoppi e del fumo, Nijhuis ha deciso di far uscire tutti i giocatori dal campo.

LA CONFERMA DELL’ARBITRO A ESPN – Dopo un’interruzione di almeno mezz’ora, tutti i giocatori sono tornati in campo, ma durante la pausa l’arbitro Nijhuis aveva già minacciato di sospendere definitivamente la gara: “Cercheremo di tornare la guori quando il fumo sarà diminuito. Ma se dovesse succedere di nuovo, ci saranno altre conseguenze, immaginate quali”. 

IL SECONDO LANCIO DI FUMOGENI E LA SOSPENSIONE DEFINITIVA – È bastato un minuto però ai tifosi dei Lancieri per ricominciare con il lancio di fumogeni e con l’accensione di una seconda ondata di fuochi d’artificio che sono caduti anche dietro la porta e in campo. L’arbitro Nijhuis ha interrotto nuovamente la partita ed è apparso per la seconda volta davanti alle telecamere di ESPN. ” Non posso più garantire la sicurezza dei giocatori. Non lo farò più. Questo tipo di comportamento è inaccettabile e non voglio che sia a mio nome che viene messa in discussione la sicurezza dei giocatori”.

L’AJAX RISCHIA – La federcalcio olandese fisserà prossimamente una nuova data in cui le due squadre disputeranno la partita e probabilmente sarà disputata a porte chiuse. L’Ajax ha preso le distanze dal gruppo ultras F-Side, ma ora rischia pesanti sanzioni dato che un episodio simile era già successo l’1 novembre contro l’Heerenveen, ma in quell’occasione la partita era riuscita a riprendere senza nuovi intoppi. L’Ajax ha infine confermato che: “Esamineremo le riprese delle telecamere e identificheremo i responsabili prendendo i provvedimenti opportuni.