Nella vita di Nicola Pietrangeli ci sono state quattro donne importanti: la moglie Susanna che ha conosciuto quando aveva 21 anni, la relazione con Licia Colò, poi Lorenza e infine Paola, il suo ultimo amore. Sulla nota conduttrice tv di programmi dedicati alla natura, il campione aveva detto che era il suo più grande rimpianto: “Ci sono rimasto male, pensavo sarebbe stata la storia definitiva”.
Non si è mai considerato un playboy, la riteneva un’etichetta che da giovane gli altri gli avevano attribuito. Fino agli ultimi istanti della sua vita ha sempre assicurato di non aver mai tradito una di queste quattro donne importanti della sua vita. “Una volta, non si può nemmeno chiamare tradimento. A Montecarlo mi ritrovai con una mia ex in camera, mi sono pure addormentato” aveva raccontato alla vigilia dei suoi 90 anni, in un’intervista a La Repubblica. “Penso che l’uomo può tradire anche senza farsi coinvolgere” aveva aggiunto.
Negli ultimi anni della sua vita non si è mai sentito solo, potendo contare dell’affetto dei tre figli Marco, Giorgio (ex surfista, morto lo scorso 4 luglio) e Filippo avuti con la moglie Susanna, e dei nipoti. L’amore è stato una parte importante della sua vita, fin dal primo bacio che ha sempre ricordato, dato a una cameriera che lavorava da una signora nel palazzo in via delle Carrozze, dove viveva con la famiglia nel 1946. Fino a quello in tarda età quando ha candidamente ammesso di aver usato il viagra: “Ma è meglio non dirlo alle donne, si offendono pensano che non le trovi attraenti”. Nonostante tutto, quelle quattro donne importanti della sua vita lo hanno tutte lasciato.