Parlando di computer, abbiamo già raccontato in passato l’emergente fascia dei mini pc. Una sorta di terra di mezzo tra i notebook e i desktop pc da gaming: dispositivi pensati per la scrivania, ma anche facili da spostare. Ci siamo soffermati nelle prove su modelli quasi sempre di fascia alta, piuttosto costosi. Un mini pc come il Geekom A5, nella sua edizione aggiornata per il 2025, aiuta a rispondere a una domanda che può interessare un’utenza ampia: basta un mini pc da (circa) 300 euro per fare tutto? Con «tutto» ci riferiamo a quello che riguarda compiti da ufficio o una creatività (e magari persino un po’ di gaming) minimale. Nulla, ovviamente, di troppo esigente. Abbiamo quindi messo alla prova questo piccolo cubo color rame per capire se, al netto di un prezzo aggressivo, ci siano rinunce troppo grandi da accettare per l’utente medio.

Design e connettività

Tolto dalla confezione, il Geekom A5 colpisce per le dimensioni estremamente contenute. È un mini pc di nome e di fatto: misura circa 11 cm per lato ed è spesso meno di 5 centimetri. La scocca è molto superiore a quanto lascerebbe intuire il prezzo: l’esterno è in plastiche (piacevoli al tatto), ma sotto c’è un telaio interno in metallo che garantisce una solidità strutturale ben percepibile al tatto. La colorazione scelta da Geekom non il banale nero o grigio da ufficio, è una sorta di rame (o oro rosa) più originale. Nella scatola, oltre all’alimentatore da 65W (purtroppo con cavo proprietario e non Usb-C), troviamo anche una staffa Vesa per nasconderlo dietro un monitor.
Il vero punto di forza di questo dispositivo, come da tradizione Geekom, è la connettività, sorprendentemente ricca per la fascia di prezzo. Sul fronte troviamo due porte Usb-A 3.2 Gen 2 e il jack audio, mentre il retro ospita altre porte Usb (tra cui una 2.0 e una 3.2), due porte Hdmi 2.0b, una porta Ethernet a 2.5 Gigabit e, soprattutto, due porte Usb-C 3.2 Gen 2. Queste ultime supportano l’uscita video, permettendo al piccolo A5 di gestire teoricamente fino a quattro monitor contemporaneamente. Non manca, sul lato, un lettore di schede Sd full-size, una scelta sempre gradita.

Sotto la scocca: hardware e compromessi

Se sulla connettività non ci sono molti limiti, ovviamente ce ne sono a livello hardware, altrimenti non si giustificherebbero altri mini pc con prezzi 3-4 volte superiori a questo. Il processore è un Amd Ryzen 5 7430U: un chip basato sull’architettura Zen 3, quindi non l’ultima novità del mercato, ma comunque una soluzione a 6 core e 12 thread molto collaudata ed efficiente. La configurazione da noi testata è affiancata da 16 GB di Ram Ddr4 a 3200 MHz e da un Ssd da 512 GB. Le memorie sono di un brand misconosciuto (Wodposit) e l’Ssd è discreto ma non proprio velocissimo: ok per Windows 11 e applicazioni office, non per chi volesse processare spesso molti file di grandi dimensioni. Tutto però è facilmente aggiornabile e/o sostituibile, svitando 4 viti. 
Nell’utilizzo di tutti i giorni, il Geekom A5 si comporta in modo egregio. La cpu Ryzen 5 gestisce senza affanni la navigazione web con decine di schede aperte, la suite Office e la riproduzione di contenuti multimediali in 4K. 
Se la parte processore convince, la componente grafica mostra i segni del tempo. La Gpu integrata è una Radeon Vega 7, una soluzione ormai datata che fa capire chiaramente quanto questo Geeokom non sia una macchina da gaming: titoli moderni e pesanti sono di fatto inaccessibili. 
Di contro, il sistema di raffreddamento, denominato IceBlast 2.0, fa un lavoro eccellente e il mini pc resta sempre abbastanza freddo anche sotto stress. Anche la ventola è udibile sono in condizioni di utilizzo pesante ma nell’uso normale il mini pc è praticamente muta. A questo si aggiungono consumi molto, molto bassi (circa 4-5 watt a riposo, 25-40 watt nei picchi), valori ideali per un pc sempre acceso.
A seguire qualche benchmark, confrontato con altri modelli di mini pc (Intel, Amd, Mac) provati nel corso dell’ultimo anno:

Conclusioni: a chi è consigliato

Il Geekom A5 2025 è un prodotto onesto ed equilibrato. Con un prezzo che, tra coupon e offerte, può avvicinarsi e scendere anche sotto i 300 euro, offre molto di più di mini pc entry-level. Ok, non è adatto ai  videogiocatori o ai professionisti della grafica, ma è una macchina perfetta per lo smart working, per gli studenti o come pc di famiglia. tempi di esportazione fulminei.

O anche come pc per gestire la domotica o come media server. Persino l’editing fotografico leggero o il montaggio video (1080p e, con qualche compromesso, 4K) sono alla sua portata, a patto di non pretendere tempi di esportazione fulminei.

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1 dicembre 2025