Il Gran Premio di Brno è l’ultima tappa del campionato MotoGP prima della pausa estiva. Team, manager e piloti si affrettano per gli ultimi colpi di mercato e, dopo che Jorge Martin ha confermato di proseguire con Aprilia anche nel 2026, altri colpi di scena potrebbero verificarsi nelle prossime ore. Si continua a vociferare di un possibile divorzio anticipato tra Yamaha e Alex Rins, con un effetto domino che coinvolgerebbe il veterano Jack Miller…

Una sella in bilico nel box Pramac

Secondo alcune voci che circolano nel paddock della MotoGP, Jack Miller potrebbe passare al team ufficiale Yamaha nella prossima stagione MotoGP, lasciando il suo posto in Pramac a un pilota della Moto2. Il futuro dell’australiano, arrivato quest’anno dalla KTM con un contratto annuale, è in dubbio da quando la squadra di Paolo Campinoti ha ingaggiato Toprak Razgatlioglu per il 2026. Al Mugello si era capito che Miller si sarebbe conteso la sella col suo compagno di squadra, Miguel Oliveira. Il contratto del pilota portoghese con Pramac è di due anni, 2025 e 2026, ma il direttore generale della Yamaha Motor Racing, Paolo Pavesio, ha spiegato che ci sono delle “opzioni” per chiudere la collaborazione in anticipo.

Un brasiliano in MotoGP

Adesso nelle trattative di mercato si è inserito un terzo pilota, ovvero Diogo Moreira, che nelle ultime settimane è salito in classifica ed è nel mirino di diversi team della classe MotoGP, soprattutto dopo la sua prima vittoria in Moto2 ad Assen e la sorprendente rimonta dal 29° al 4° posto al Sachsenring. Con il ritorno del Gran Premio brasiliano in calendario l’anno prossimo, i promotori del campionato hanno anche l’incentivo di avere un pilota brasiliano sulla griglia di partenza della MotoGP…

Un eventuale passaggio di Moreira in MotoGP con Pramac spingerebbe Miller a passare al team Yamaha factory al posto del difficile Alex Rins. Se l’accordo con Pramac non dovesse concretizzarsi, Moreira potrebbe approdare nel team LCR Honda. Quel che sembra certo è che nel 2026 uno tra Jack Miller e Miguel Oliveira resterà sicuramente fuori dalla Top Class.

Foto Michelin Motorsport