Gli ultimi messaggi messaggio Whatsapp inviati a un’amica sono il presagio di ciò che sarà: “Sono rincasata senza problemi”, scriveva nella primo testo, sto bene, “ma ho intravisto una figura inquietante nella tromba delle scale”. Qualcuno l’aveva seguita. Erano circa le 7 nell’appartamento a Graz, in Austria: l’inizio della fine. Quella mattina Stefanie Pieper è sparita. Nel pomeriggio avrebbe dovuto presentarsi a uno shooting fotografico in programma da tempo: assente. È stata questa anomalia a far scattare l’allarme di colleghi e familiari. Lunedì 24 novembre la polizia ha arrestato Patrik M. (o Marko M. secondo altre fonti), un buttafuori 31enne di origine slovena, ex fidanzato della make up artist: ha strangolato Stefanie, ha chiuso il corpo in una valigia, l’ha caricato sulla sua Golf rossa e l’ha seppellito in un bosco nei pressi di Majšperk, Slovenia nord-orientale. Sabato, sotto interrogatorio, ha prima ammesso “di aver avuto qualcosa a che fare con la scomparsa della donna”. Poi ha confessato e accompagnato la polizia nel luogo dell’orrore. È lui il killer di Stefanie Pieper. Il femminicida. Rischia l’ergastolo.

Stefanie Pieper, influencer uccisa dall'ex fidanzato

Stefanie Pieper, influencer uccisa dall’ex fidanzato

Chi è Stefanie Pieper: la notte de 23 novembre ha partecipato a una festa di Natale

Trentuno anni, truccatrice, beauty-influencer, i follower su Instagram e un vecchio rapporto sentimentale e intermittente con un buttafuori sloveno, fino alla rottura. Gi ultimi momenti di vita della 31enne austriaca Stefanie Pieper sono stati ricostruiti attraverso testimonianze. Il 23 novembre è rientrata nel suo appartamento di Graz da una festa di Natale: è arrivata in taxi, pare con un’amica. Poi, il buio. Impossibile contattarla: il telefono era irraggiungibile. L’appuntamento del pomeriggio, lo shooting fotografico, il segnale che qualcosa non andava. Non era da Stefanie “bucare” un impegno senza avvisare.

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L’appartamento di Graz, le tracce di sangue, il golden retriever Marlow e i testimoni del delitto

Nell’appartamento di Graz, dopo la scomparsa, la polizia austriaca ha trovato tracce di sangue sul telaio di una porta e l’ex fidanzato sloveno: “Sono qui per badare al cane”, avrebbe detto agli investigatori, il golden retriever Marlow. L’indagine è partita da qui. Testimoni – riporta Kleine Zeitung – hanno riferito di un litigio al mattino di domenica, poi hanno visto l’ex fidanzato allontanarsi con un oggetto voluminoso, probabilmente la valigia in cui aveva stipato il cadavere della ragazza.

Stefanie Pieper, influencer austriaca, 31 anni, uccisa dall'ex fidanzato

Stefanie Pieper, influencer austriaca, 31 anni, uccisa dall’ex fidanzato

L’assassino oltre confine, la Golf data alle fiamme vicino a un casinò

L’analisi delle telecamere ha poi consegnato le risposte che mancavano. L’uomo ha attraversato in auto il vicino confine con la Slovenia per poi far rientro in Austria. “Si ritiene che l’uomo si sia recato in Slovenia diverse volte”, ha spiegato la polizia. La sera del 24 novembre la polizia slovena ha trovato un’auto in fiamme nel parcheggio del casinò Mond di Sentilj, vicino alla frontiera austriaca: era la Golf rossa del 31enne. Il buttafuori è stato trovato nelle immediate vicinanze del veicolo, arrestato e infine estradato.

Stefanie Pieper, influencer uccisa dall'ex fidanzato

Stefanie Pieper, influencer uccisa dall’ex fidanzato

Una settimana di ricerche fino alla scoperta della macabra verità

Nel corso delle indagini le autorità slovene aveva impiegato droni, cani molecolari e squadre speciali nella speranza di trovare Stefanie. Una ricerca ad ampio raggio. Nell’area di Maribor erano state anche perquisite alcune proprietà appartenenti alla famiglia del sospettato. Nel frattempo, dall’altra parte de confine, per evitare l’inquinamento delle prove i colleghi della Stiria avevano portato nel carcere di Graz-Jakomini anche un fratello e il patrigno del buttafuori (poi rilasciati). Venerdì, nel corso del lungo interrogatorio, il 31enne ha iniziato a collaborare. Dai “progressi nelle indagini” sulla scomparsa di Stefanie Pieper si è poi arrivati alla tragica verità. Sabato, su indicazione dell’uomo è stato infine trovato il corpo dell’influencer. Secondo quanto comunicato dalla polizia austriaca l’uomo ha trasportato il macabro carico sul sedile posteriore della Golf (che avrebbe poi bruciato per cancellare le prove) e seppellito la valigia nel bosco di Majšperk.