Nel post gara di Benevento–Salernitana, terminata 5-1, il tecnico granata Giuseppe Raffaele ha analizzato la pesante sconfitta ai microfoni di Rai Sport e Liratv, assumendosi ogni responsabilità e rivolgendosi direttamente ai tifosi.
L’allenatore ha riconosciuto che la propria squadra aveva approcciato bene il match, prima di spegnersi improvvisamente: “Bisogna chiedere scusa, perché abbiamo fatto 35 minuti ottimi e poi siamo scomparsi dal campo. Abbiamo commesso ingenuità che non sono nuove e su cui dobbiamo essere molto più attenti. Finire il primo tempo sul 3-1 non significa che la partita sia finita lì, ma noi siamo rientrati in campo con la testa bassa. Il responsabile sono io e ci metto la faccia: è giusto che la tifoseria pretenda un atteggiamento diverso”.
Raffaele ha poi approfondito il crollo mentale della ripresa: “Il secondo tempo non deve succedere. Dopo il 3-1 abbiamo mollato, non siamo rimasti sul pezzo e la partita, invece di tenerla viva, è scivolata via. Abbiamo lasciato troppo campo, sbagliato concetti semplici e con una squadra che riparte così vieni punito. Il 2-1 lo abbiamo preso piazzati in area, errori che non possiamo permetterci”.
Il tecnico ha ribadito ancora una volta la responsabilità personale e il rispetto dovuto alla piazza: “La città e la tifoseria meritano ben altro. Chiedo scusa, non per mancanza di impegno dei ragazzi, ma perché certi errori non devono accadere. Da domani per me è già una motivazione per ripartire e sistemare determinate situazioni”.
Il mister ha però ricordato anche i segnali positivi dei primi minuti: “Avevamo approcciato bene, pur con difficoltà nell’arrivare al tiro. Ma dopo il terzo gol la partita ha preso la direzione esattamente opposta rispetto a ciò che volevamo”.
Il tecnico ha poi richiamato la necessità di ritrovare compattezza mentale: “Adesso si vedono gli uomini. Questa sconfitta brucia a tutti, prendere cinque gol in un derby fa malissimo, soprattutto perché eravamo partiti bene. Non bisogna sciogliersi: mentalmente dobbiamo rimetterci sul percorso giusto. Siamo ancora a -3 dalla prima, siamo lì, in zone altissime di classifica. È vero che abbiamo perso punti, ma nulla è compromesso”.
Infine, l’allenatore ha lanciato uno sguardo al futuro immediato: “Da domani si riparte per preparare la partita con il Trapani. Dobbiamo fare tesoro di questa lezione ed eliminare determinati errori. Siamo una squadra che ha bisogno di grande concentrazione e determinazione: ripartiamo dai primi 40 minuti, quelli in cui eravamo corti, aggressivi e dentro la partita”.