Ma sei impazzito a lasciare da sola in casa una bambina di 6 anni? Ho sentito due volte Isabel stasera e mi ha detto che è a casa da sola da più di due ore perché tu sei a cena fuori». Questo il messaggio WhatsApp che Ilary Blasi inviò a Francesco Totti la sera del 26 maggio del 2023, alle 23.19. L’ex capitano della Roma, come noto, è sotto indagine per aver lasciato sola in casa la figlia, quella sera, mentre cenava al ristorante con la compagna Noemi Bocchi. Con la piccola Isabel c’erano i figli di Bocchi, minori anche loro (all’epoca avevano 9 e 11 anni). La procura nei giorni scorsi aveva chiesto l’archiviazione del caso, spiegando che «non vi è mai stato un reale pericolo per i minori, la più piccola aveva un telefono con il quale poteva chiamare la madre, era con bambini più grandi e la tata, pur non presente, era verosimilmente disponibile a salire subito perché vive nello stesso palazzo». Alla richiesta si sono opposti i legali della Blasi, che nell’udienza di opposizione all’archiviazione hanno fra l’altro depositato il messaggio inviato quella sera a Totti dall’ex moglie. Al termine dell’udienza, il gip si è riservato di decidere nei prossimi giorni.
Un passo indietro a due anni fa: Totti, a cui quella sera era affidata Isabel, esce con Bocchi per andare al ristorante. Nel corso della serata la nonna materna di Isabel chiama la piccola e si accorge che non c’è un adulto in casa. Sarebbe assente anche la tata. Così avvisa la polizia perché controlli la situazione. Quando la volante arriva, in realtà trova la tata in casa. Ma la donna – che vive nello stesso palazzo – sarebbe entrata solo qualche istante prima, sollecitata da Totti che sarebbe stato avvertito dell’imprevisto dal suo braccio destro Vito Scala (sua volta messo in allarme da un dirigente delle forze dell’ordine, che non riuscivano a entrare nel condominio). A incrinare la versione della tata ci sarebbero fra l’altro dei video girati dai tre ragazzi durante le tre ore all’interno dell’abitazione dove non appare nessuno all’infuori di loro.
Sulla questione – che vede indagati oltre a Totti anche Bocchi e la tata – non è ancora stata scritta la parola fine. Ora sarà un gip a decidere chi abbia ragione: se l’ex calciatore e la compagna, usciti per andare a cena fuori nella certezza che i figli non corressero alcun pericolo (tesi sposata anche dal pm); oppure Blasi, che invece, considerato anche il problema respiratorio della figlia, sostiene l’ipotesi opposta. «Il dato certo è che la bambina è stata abbandonata», ha detto all’Adnkronos il legale di Blasi, l’avvocato Fabio Lattanzi.