Stavano cercando di fuggire quando il fuoco li ha avvolti. Si sono accorti dell’incendio divampato nella loro abitazione e hanno provato a mettersi in salvo o, probabilmente, la donna ha cercato di salvare il marito con problemi di deambulazione. Ma non ci è riuscita: il fumo l’ha stordita e l’ha fatta cadere a terra. Lei, Maria Rosaria Schiano, 61 anni, è stata trovata così morta carbonizzata sul pavimento, in un’abitazione al secondo piano di una palazzina del lotto 16 in via Salvatore di Giacomo, nel quartiere di Monterusciello. Il marito, Silvio Lisuzzo, invece, era in un’altra stanza quella dove, probabilmente sarebbe divampato l’incendio.
APPROFONDIMENTI
Forse causato dalla carrozzina elettrica che aveva accanto a se, forse a causa di una stufetta: si è comunque sentita una esplosione prima delle fiamme. Saranno ora gli accertamenti successivi a chiarire bene cosa è accaduto ieri sera in quella abitazione. L’immediato intervento dei vigili del fuoco è stato possibile grazie all’allarme lanciato dai vicini ed ha evitato che potesse accadere il peggio. L’uomo, 63 anni, ora è ricoverato all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Anche lui è in gravissime condizioni. Avrebbe respirato monossido di carbonio e gli sarebbero state riscontrate diverse fratture, forse provocate dalla caduta.
Il bilancio delle vittime poteva però essere peggiore se non ci fosse stato l’immediato allarme che ha consentito ai vigili del fuoco, insieme alla polizia, di intervenire immediatamente. Altre due persone sono comunque rimaste intossicate, sono entrambi vigili del fuoco: i primi ad essere entrati nella casa per prestare soccorso alla coppia. Sarebbero andati prima dalla donna, trovandola morta e poi dal marito. Le indagini sono condotte dagli agenti del Commisariato di Pozzuoli, diretti dal vicequestore Raffaele Esposito. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della stazione di Licola e gli agenti della Polizia Municipale.
In serata sono stati proprio i caschi rossi e i tecnici del Comune a chiedere al sindaco un’ordinanza per evacuare undici famiglie per ragioni di sicurezza. Le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni sono state ospitate, a spese dell’amministrazione comunale, in alberghi convenzionati.
IL QUARTIERE
Una tragedia che ha compito un intero quartiere. Sul posto è giunto il sindaco Luigi Manzoni. «È un tragedia che ha colpito intera comunità – ha commentato il primo cittadino – esprimo il profondo cordoglio mio e dell’amministrazione ai figli e ai familiari della concittadina deceduta e siamo pronti a fornire il sostegno ai parenti per qualsiasi necessità».
Tra le lacrime anche i vicini di casa della coppia, visibilmente scossi per quanto accaduto. Molte persone si sono immediatamente riversate in strada per paura di restare coinvolti nell’incendio. Sotto la pioggia battente.
«Abbiamo sentito un boato, poi le fiamme che in poco tempo hanno avvolto la casa. È una tragedia, quella povera donna avrà anche cercato di salvare il marito ma non ce l’ha fatta» racconta tra le lacrime Fabio, residente della zona.