TREVISO – «Attenzione, se la situazione si ripete, la prossima volta non potrete usufruire della palestra». È questo, in sintesi, l’ammonimento consegnato alla Volley Treviso, dopo che alcuni genitori hanno applaudito la performance dei figli durante una partita tra squadre under 13 giocata alla palestra del Liceo Da Vinci, venerdì 21 novembre alle 18. Il motivo? Non potevano stare sugli spalti perché il regolamento non consente che in quella palestra ci sia il pubblico. E i custodi, che in quel momento si trovavano vicino al campo, non appena si sono accorti della presenza dei quattro familiari, hanno prontamente segnalato l’accaduto. Da lì poi la segnalazione che il comune ha spedito alla società.

APPROFONDIMENTI


LE FAMIGLIE

Non solo la palestra del Da Vinci, ma anche altri impianti sportivi del territorio non prevedono che durante le competizioni siano presenti persone a bordo campo. «Non è un capriccio quello di voler assistere alle partite, ma facciamo i chilometri per portarli a fare sport e non abbiamo un posto in cui stare mentre li aspettiamo», si difendono i genitori che vengono da lontano e che tra andata e ritorno perdono molto tempo anche solo per un allenamento. Nel caso di venerdì di due settimane fa, si trattava di una partita, dove non ci sono state esclamazioni di alcun tipo, solo un applauso per una giocata vincente.

IL TAVOLO

«Stiamo avviando un tavolo di confronto per parlare con il comune degli impianti – fa sapere la società dopo l’ammonimento – comprendiamo che ci sono dei regolamenti da rispettare, ma dobbiamo trovare anche delle soluzioni per venirci incontro. Ci impegniamo per dare benessere alla comunità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di fare sport». L’intenzione è appunto quella di trovare una via di mezzo per mettere d’accordo tutti.

I LAVORI Ma confronto a parte, il nodo da sciogliere si trova anche in altri campi da gioco. Alcuni dei quali, negli scorsi giorni sono stati segnalati come problematici, tra mancanza di servizi e mancate ristrutturazioni. È il caso degli impianti di Santa Bona, per settimane rimasti senza riscaldamento, mentre gli atleti che si sono susseguiti negli allenamenti hanno giocato lo stesso. A denunciare il problema, erano state proprio alcune squadre che dall’inizio della stagione invernale si erano trovate in difficoltà. Da oggi, però, i lavori finanziati dal comune per sistemare l’impianto chiuso accanto alle piscine sono terminati e l’aria calda riscalderà tutti gli spazi, in modo che le squadre non abbiano più problemi ad allenarsi al freddo.