di
Federica Bandirali

Domenica la prima doppietta in Serie A con la Cremonese . Focus su salute fisica e mentale, con un’unica concessione

Fisico asciutto, prestazioni in campo da vero campione e grinta di vendere: Jamie Vardy, bomber della Cremonese, reduce dalla sua prima doppietta in Serie A contro il Bologna, ha dimostrato di aver più che mai trovato il suo equilibrio e la sua forza da leader (quale è ed è sempre stato). Attorno a lui si è stretta tutta la squadra di Davide Nicola e tutto lo staff della Cremonese: non vive a Cremona ma sul lago di Gardà, a Salò, con moglie e figli che frequentano una scuola internazionale. «La mia vera forza» aveva detto durante la presentazione alla città. Il furto in villa mentre lui era impegnato nella partita contro la Roma allo Zini non l’ha abbattuto anzi, ha risposto con due gol al Dall’Ara decisivi per la classifica grigiorossa. Di fatto Vardy fa il «pendolare» (fa sorridere effettivamente questa parola accostata a lui ma così è) tra Salò e Cremona. Ma la sua forma fisica, oggi al top, è merito di allenamenti ovviamente rigorosi con la squadra ma anche di passeggiate proprio al lago che gli fungono quasi da momento di distacco. C’è chi  – sui social- giura di averlo visto camminare al tramonto con la moglie nella passeggiata del paese e chi è certo che ami sedersi su una panchina specifica e guardare il paesaggio. È Vardy mania, insomma. 

E poi c’è il capitolo alimentazione. L’11 gennaio Jamie festeggia il suo 39esimo compleanno e la Cremo -anche in tema cucina- ha puntato su una strategia alimentare chiara per tenere attivo al massimo il suo campione. Si parla di uova strapazzate e fette di toast a colazione. Pasta in bianco (al massimo con il sugo di pomodoro a pranzo) e carne la sera. Ma c’è proprio una cosa a cui Vardy non riesce a rinunciare: ed è la sua bibita preferita, la Red Bull. E a svelarlo era stato Floriani Mussolini in un’intervista a Radio Laziale: «Jamie è un grande professionista. Quando si allena sembra uno di un’altra età. Beve tantissima Red Bull. Abbiamo un frigo altezza uomo pieno di Red Bull. Credo la beva tutti i giorni» aveva detto. E sembra proprio che sia il peccato di gola del grande Jamie che, come dicono ormai a Cremona, è decisamente «on fire».



















































3 dicembre 2025