Michela Miti, pseudonimo di Michela Macaluso, è sul lastrico. A raccontarlo è stata lei stessa in un’intervista rilasciata a Gente. Ex attrice, uno dei volti più amati della commedia sexy italiana negli anni ’80, adesso se la passa piuttosto male. 

Senza ruoli dal 2003, quando apparve in una puntata della serie tv Carabinieri, Michela Miti ha raccontato al settimanale: “Purtroppo – le sue parole –, mi hanno anche notificato l’avviso di sfratto e l’unica notizia positiva è che solo pochi giorni fa ho saputo che è stato prorogato a settembre. I miei giorni di permanenza in questa casa sono davvero agli sgoccioli”. 

Attualmente l’attrice romana, classe 1963, vive senza gas e si arrangia con quel poco che ha: “Solo grazie all’ausilio di un miracoloso fornetto elettrico riesco a cucinarmi un pasto almeno una volta al giorno”.

Perché non può cercare un nuovo lavoro

Quindi ha aggiunto: “Cercare un lavoro? Lo farei, ma mi sono rotta il menisco e poiché non ho i soldi nemmeno per operarmi – perché dovrei fare un intervento particolare, e acquistare medicinali per curarmi, e fare molte sedute di fisioterapia, cerco di resistere non sforzando il ginocchio quando cammino; ma faccio molta fatica a stare in piedi”.

L’assistente sociale, la Caritas, il successo svanito

“Mi sta aiutando una bravissima assistente sociale, Gina, che mi ha portato avanti molte pratiche. A partire dall’assegno di inclusione che è un piccolo sostegno economico che mi permette di sopravvivere. Ma non di pagare l’affitto. Poi mi dà una mano la Caritas. […] Ho dovuto vendere quasi tutti gli oggetti d’oro più cari; ho fatto domanda per una casa popolare ma è difficilissimo averne una e poi i tempi sono lunghissimi”, le parole dell’attrice la cui carriera decollò nel 1981 con l’edizione italiana di Playboy. Poi il cinema con i film “Pierino contro tutti” e “Pierino colpisce ancora”, ma anche il successo con “W la Foca!”, “Biancaneve & Co.” e “Vieni avanti cretino”.