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Alessandro Fulloni
A luglio temperature record ovunque, Norvegia, Finlandia e Svezia. Ma la previsione non cambia per i prossimi giorni. «Per trovare un periodo più lungo in queste stazioni, bisogna tornare indietro di più di un secolo»
Un’ondata di caldo «davvero senza precedenti». È quella che sta investendo in questi giorni i freddi Paesi nordici. Addirittura una stazione meteorologica nella parte norvegese del Circolo Polare Artico ha registrato temperature superiori a 30 gradi per 13 giorni a luglio, mentre la Finlandia ha avuto tre settimane consecutive con temperature superiori a 30 gradi.
Gli scienziati affermano che si tratta della serie più lunga mai registrata dal 1961, e del 50% più lunga rispetto al record precedente. «Un’ondata di calore davvero senza precedenti è ancora in pieno svolgimento, con temperature massime oggi intorno ai 32-33 gradi», ha scritto in un post Mika Rantanen, climatologo presso l’Istituto Meteorologico Finlandese. «Anche le regioni artiche hanno registrato tre settimane di temperature superiori a 25 gradi e potrebbero eguagliare domani i loro record di caldo di agosto».
Secondo l’Istituto Meteorologico Norvegese temperature superiori a 30 gradi sono state registrate per 12 giorni a luglio e sebbene il Paese abbia avuto una breve tregua la scorsa settimana, con il caldo che si è spostato verso nord e a est, si prevede che le temperature potrebbero raggiungere nuovamente i 30 gradi nei prossimi giorni.
In Svezia, la stazione meteorologica di Haparanda ha registrato temperature di 25 gradi o più per 14 giorni consecutivi. A Jokkmokk, in Lapponia, l’ondata di calore è durata 15 giorni. «Per trovare un periodo più lungo in queste stazioni, bisogna tornare indietro di più di un secolo», ha affermato Sverker Hellstrom, scienziato dell’Istituto Meteorologico e Idrologico Svedese. I
l caldo torrido ha colpito l’Europa settentrionale a metà luglio, alimentato dalle acque calde al largo della costa settentrionale norvegese e da un’ostinata area di alta pressione che ha portato le temperature nei paesi nordici di 8-10 gradi al di sopra della media stagionale. Da allora, la regione è stata colpita anche da tempeste e fulmini che hanno innescato incendi boschivi. Per non parlare delle infrastrutture che non sono adatte a far fronte alle alte temperature. Una pista di pattinaggio sul ghiaccio nel nord della Finlandia ha aperto le porte a chi era in cerca di rifugio dal caldo e i pastori hanno avvertito che le loro renne rischiano di morire di caldo.
2 agosto 2025 ( modifica il 2 agosto 2025 | 17:27)
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