Zelensky a Dublino, «droni militari sconosciuti hanno volato vicino all’aereo presidenziale»

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Redazione Economia

L’allarme di un giornale irlandese. Le autorità locali indagano su 4 oggetti rintracciati attorno all’aeroporto durante l’arrivo dell’aereo presidenziale. Ignoti gli autori

Almeno quattro droni «non identificati» e «di tipo militare» sarebbero stati avvistati nei pressi dell’aeroporto di Dublino, più o meno sulla stessa scia dell’aereo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La vicenda, avvenuta lunedì notte, è stata resa pubblica dal sito web della testata irlandese The Journal (che parla di 4 droni), poi confermata da The Irish Times (che parla di 5 droni). Non è al momento chiaro quale sarebbe stato l’obiettivo, ma questo non ha portato alla chiusura dello scalo, come avviene ormai da settimane nell’Europa nord-orientale.

L’aereo del presidente ucraino, un Airbus A319 decollato da Parigi, è atterrato alle 22:47 local (le 23:47 in Italia) del 1° dicembre scorso, stando ai tracciati radar dei siti specializzati. 

Un arrivo con qualche minuto di anticipo che, secondo il quotidiano locale, sarebbe stato quasi provvidenziale perché l’avvistamento sarebbe avvenuto «intorno alle 23». 

«I droni hanno raggiunto il punto in cui il velivolo di Zelensky avrebbe dovuto trovarsi esattamente nel momento previsto del passaggio», rivela il sito web. Che aggiunge: «Successivamente, i droni hanno sorvolato un’unità della Marina irlandese che era stata schierata segretamente nel Mare d’Irlanda per la visita di Zelensky».

I droni «sarebbero decollati dal nord-est di Dublino» e «avrebbero volato fino a due ore», si legge ancora. E non è noto chi abbia controllato questi mezzi. 

Il Corriere non è al momento in grado di verificare la dinamica, in attesa di una risposta delle autorità di sicurezza irlandesi. 

Le forze dell’ordine stanno indagando per capire se il decollo sia avvenuto da terra o da una nave non identificata.

Si tratta però di un incidente simile a episodi che ormai da settembre si verificano altro in Europa e che hanno portato alla chiusura degli aeroporti di Bruxelles e della Danimarca e creato notevoli tensioni. Per l’arrivo dell’aereo del presidente ucraino l’Autorità per l’aviazione irlandese aveva imposto una no-fly zone per droni su Dublino e sulle aree circostanti per tutta la durata della visita del presidente. L’A319 è ripartito il giorno dopo senza problemi.

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4 dicembre 2025 ( modifica il 4 dicembre 2025 | 18:40)

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