Una donna è stata trovata in una pozza di sangue questa mattina, intorno alle 5, a Torri di Quartesolo (Vicenza), all’esterno della palazzina dove vive con il marito e il figlio. I primi ad arrivare sul posto sono stati i sanitari del Suem 118 dopo aver ricevuto l’allarme. La donna è stata trasportata in condizioni disperate all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Sono stati gli stessi sanitari ad avvisare la polizia che sta svolgendo alcune indagini per ricostruire quanto accaduto. Al momento nessuna pista è esclusa.

I soccorsi

É stato il compagno della donna a chiamare i soccorsi. La 49enne, ha un esteso trauma cranico: quando i sanitari sono arrivati l’hanno immediatamente stabilizzata e trasferita in ospedale. Al momento sono ancora in corso i rilievi della scientifica e nessuna ipotesi è esclusa. La coppia ha un figlio maggiorenne. “Sono a conoscenza di quanto è successo, ma non ho ancora notizie sulle cause e sulla dinamica. Non conosco la signora ma, visto il periodo storico, viene da pensare al peggio, ovvero che si sia trattato dell’ennesimo tentativo di femminicidio. Non mi sorprenderei”, a dichiararlo è Gianluca Ghirigatto, sindaco di Torri di Quartesolo.

Gli interrogatori

Su disposizione del pm, è stato posto sotto sequestro l’appartamento a Torri di Quartesolo. Gli investigatori della squadra mobile hanno sentito in questura a Vicenza il medico del 118 intervenuto nelle prime ore della mattina, a seguito di una chiamata del compagno della donna. Il medico è anche andato sul posto insieme al magistrato, per ricostruire meglio la dinamica dei soccorsi. Anche il figlio della donna, maggiorenne, è stato sentito.