I due erano quasi venuti alle mani sabato scorso a San Siro per il rigore non concesso ai biancocelesti , prima di essere entrambi espulsi e squalificati. Ieri sera il gesto distensivo del tecnico rossonero rivolto al vice di Sarri
La scena da calendario dell’Avvento va in scena alle 21. Max Allegri prima dell’inizio di Lazio-Milan saluta Sarri come da protocollo ma ci mette il sorrisone, è caloroso, quasi affettuoso. Sorride uno, sorride l’altro, poi Max indica qualcosa (qualcuno) sulla panchina della Lazio e alza una mano per salutare. Salutava Marco Ianni.
ALLEGRI-IANNI, CHE COSA E’ SUCCESSO—
La scena è natalizia perché Allegri e Ianni sabato sera hanno litigato malamente a San Siro. Se non li avessero divisi, se Ianni non fosse stato trattenuto (a fatica), sarebbero venuti alle mani. E’ stato l’episodio di cui ha parlato mezza Italia per tutta la sera, il maxi litigio nato dal rigore non concesso alla Lazio dopo revisione Var dell’arbitro Collu. Allegri e Ianni sono stati espulsi e squalificati dal giudice sportivo – in campionato non ci saranno – ma evidentemente hanno trovato un modo per cancellare il rancore e sorridere. Inatteso anche il saluto affettuoso tra Sarri e Allegri, che certo non sono gemelli: diversissimi in campo e fuori. Quando Mau ha sostituito Max sulla panchina della Juventus, nel 2019, le polemiche a distanza non sono mancate. Tutto alle spalle.