Pochi i minuti disputati dal giocatore americano in questa prima parte di stagione: ecco cosa filtra sul futuro.

Cosa succede a gennaio con Yunus Musah? Il centrocampista classe 2002 è arrivato nel corso dell’ultima estate in prestito dal Milan all’Atalanta (affare da 4 milioni di euro, con un diritto di riscatto fissato a 25 milioni di euro per la prossima estate), ma sta faticando a trovare spazio e minutaggio nella sua parentesi in quel di Bergamo. Dopo essere partito bene con una buona partecipazione nelle prime gare sotto la gestione di Ivan Juric, ha successivamente trovato sempre meno occasioni per esprimersi dall’arrivo sulla panchina orobica di Raffaele Palladino (tolti i 21 minuti disputati nella partita di Champions League contro l’Eintracht Francoforte).

Ma questa mancanza di chance rischia di essere un’arma a doppio taglio sia per il Milan che attende l’incasso del riscatto che per il giocatore stesso, in un anno che porterà alla disputa dei Mondiali 2026 fra Canada, Stati Uniti e Messico. Il centrocampista americano non vuole perdere il treno per la competizione internazionale: dunque, quali sono gli scenari possibili per il futuro?