Per Spalletti è tempo di tornare a Napoli, dopo lo scudetto vinto da protagonista nel 2023. E lo farà da condottiero della Juventus, che sta cercando di rialzare dopo un periodo difficile: tre vittorie consecutive tra tutte le competizioni e un morale decisamente diverso. Per la prima volta il tecnico di Certaldo è pronto ad affrontare Conte in una partita ufficiale, infatti non ci sono precedenti. L’allenatore bianconero spera di fare uno sgambetto al suo passato per continuare a dare ritmo alla Vecchia Signora, che nelle ultime settimane ha perso Vlahovic e Gatti. Anche i partenopei dovranno fare a meno di diversi big. Il mister ha presentato la partita in conferenza stampa.

Napoli-Juve, la conferenza stampa di Spalletti

Quanto sono importanti le tre vittorie di fila? La maglia della Juve è stata tessuta per questo, deve essere il nostro status normale. Dobbiamo essere anime forti e libere senza cercare supporto. L’importante è vedere che in allenamento si vanno ad acchiappare cose nuove e mi dà fiducia” – ha detto Spalletti in conferenza stampa. Poi ha aggiunto: “Ci sono momenti che durano giorni e settimane che passano in un attimo. Ci sono partite che restano nella storia e questa è una delle partite che può dire molto sul futuro del nostro campionato e gli dedicheremo tutta la forza che abbiamo. Esame di maturità? Sì, si può mettere anche così. Dobbiamo farci trovare pronti. Sappiamo che è una gara difficile, contro i campioni d’Italia e sappiamo quale sia la loro forza. Se si ha l’ambizione di fare passi in avanti è quello con cui ci dobbiamo confrontare”.

La sfida con Conte, Elkann e La Grande Bellezza

Sulla prima volta in una partita ufficiale contro Conte: “Ci siamo incontrati molte volte in giro, una volta in un’amichevole a Coverciano. Lui è un allenatore bravo, lo ha fatto vedere. Come persona non posso dire niente perché non lo frequento quotidianamente, per il resto devo vedere il campo e lui è un allenatore top”. Poi ha continuato: “Una Juventus come il mio Napoli dello scudetto (La Grande Bellezza)? Qui mi rifaccio alle parole di Elkann che ha detto che tutti fanno riferimento alla storia della Juve ma non sanno che futuro avrà. Con una società del genere si può tornare verso quello che vogliono i tifosi. Poi è la qualità dei calciatori che fa la differenza. Il percorso sarà diluito nel tempo”.

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus