di
Enea Conti

L’aggressione all’ora di pranzo vicino a una ciclovia, il racconto della donna ha permesso di identificare l’uomo: «Le si è parato davanti mentre correva». Un’altra donna di presenta ai carabinieri: «Voleva abusare anche di me»

Una 26enne originario del Gambia è stato arrestato per violenza sessuale aggravata e lesioni personali a San Mauro Pascoli, nel Cesenate, dopo le indagini lampo dei carabinieri coordinati dalla Procura di Forlì successive alla denuncia della vittima, una donna residente in paese che stava facendo jogging lungo la ciclovia che costeggia il Rio Salto

.A quanto risulta l’arrestato avrebbe precedenti penali specifici ed era sottoposto obbligo quotidiano di presentazione in attesa del rimpatrio. Inoltre un’altra donna ha raccontato di aver subito delle molestie dall’uomo poco prima: anche lei si è presentata dai carabinieri, che avevano già raccolto la denuncia della donna violentata.



















































La vittima stava facendo jogging lungo una ciclovia

I fatti sarebbero avvenuti all’ora di pranzo di venerdì 5 dicembre. Il 26enne si sarebbe appostato in un punto nascosto dalla vegetazione per poi compiere un vero e proprio agguato. Le si sarebbe parato davanti mentre lei correva per poi aggredirla e trascinarla in un’area appartata dove avrebbe abusato di lei. Ci sarebbe stata una colluttazione tra i due e la vittima sarebbe riuscita a ferire alla mano il suo aggressore.

L’aggressore rintracciato dopo il racconto della donna

Dopo le violenze subite la giovane ha chiamato i carabinieri. I militari sono arrivati sul posto assieme ai sanitari. È stato necessario il trasporto in ospedale: al «Bufalini» la donna è stata medicata, la prognosi sarà però di diversi giorni anche per le ferite riportate durante la colluttazione. 

La vittima sentita subito dopo dai carabinieri ha fornito un identikit preciso del suo aggressore che è stato rintracciato poco dopo all’interno di un capanno ad un chilometro dal luogo dell’aggressione.

L’arrestato ha dei precedenti specifici

L’uomo ha precedenti specifici per paleggiamenti, denunciati tempo fa da un’altra donna ai carabinieri di San Mauro Pascoli. «Siamo tutti dispiaciuti per quanto successo. 

La ciclovia del Rio Salto è molto frequentata è un percorso naturalistico dove non sono mai avvenuti fatti gravi. Spero di poter presto mettermi in contatto con la vittima per esprimerle la mia solidarietà», ha commentato il sindaco Moris Guidi.

L’attacco di FdI: «I rimpatri devono avvenire più velocemente»

«Chi ha precedenti e costituisce un pericolo deve essere rimpatriato subito». Così la deputata Fdi Alice Buonguerrieri. «Ci troviamo di fronte all’ennesimo episodio di violenza brutale– afferma la meloniana- che colpisce una donna inerme e sconvolge un’intera comunità. La mia vicinanza va innanzitutto alla vittima, alla sua famiglia e a chi, in queste ore, continua a vivere lo shock di quanto accaduto». 

L’aggressore, un 26enne gambiano con precedenti penali, sottolinea Buonguerrieri, «era già destinatario di un provvedimento di espulsione, che sarebbe stato eseguito nei prossimi giorni. Questo significa che Questura e Prefettura avevano fatto il loro lavoro, avviando tempestivamente le procedure previste dalla legge». 

Per la deputata Fdi, quindi, il punto è che «persone entrate irregolarmente, con precedenti, che hanno già dimostrato di rappresentare un pericolo non possono rimanere sul nostro territorio nazionale: devono essere rimpatriate senza ritardo. Ogni giorno di permanenza in più sul nostro territorio, determinato dalle più disparate ragioni, in nome di una fantasiosa idea di integrazione che nei fatti non esiste e che persone come queste di certo non cercano, può trasformarsi in un rischio concreto per i cittadini». 

Nel prossimo decreto Sicurezza, assicura Buonguerrieri, «stringeremo ancor più le maglie perché chi non ha diritto di restare nel territorio italiano deve essere subito rimpatriato. Ringrazio i carabinieri per l’intervento immediato e professionale che ha portato all’arresto del responsabile. La giustizia faccia il suo corso, Fratelli d’Italia continuerà a fare la sua parte per rimediare alle politiche lassiste della sinistra che hanno generato situazioni come queste».


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6 dicembre 2025 ( modifica il 6 dicembre 2025 | 19:44)