Lo splendido Mark Sloan di «Grey’s Anatomy» (e pure il Cal Jacobs in «Euphoria») continua a lottare incessantemente. All’attore Eric Dan, lo scorso aprile, è stata diagnosticata la Sla. Una malattia che non lascia scampo e di cui lui è consapevole. È riuscito perfino a tornare sulle scene: ha recitato in un episodio speciale della serie «Brilliant Minds», interpretando Matthew, un pompiere eroico, affetto da SLA. Un ruolo che è stato riscritto tenendo conto delle esigenze dell’attore, scelto apposta per poter mostrare al pubblico certi aspetti legati alla malattia. Le riprese si sono concluse pochi giorni fa e Dane ha ricevuto una standing ovation sul set.
Purtroppo la Sla avanza. Lo scorso giugno l’attore si era detto preoccupato di perdere il controllo del suo corpo e, stando a quanto aveva rivelato una fonte a lui vicina, da giugno ha «solo un braccio funzionante». Durante una recente conversazione con l’organizzazione no profit I AM ALS, di cui è ambasciatore, ha detto con sincerità: «Non ho motivo di essere di buon umore in nessun momento. Non credo che nessuno mi biasimerebbe se salissi di sopra in camera mia, mi infilassi sotto le lenzuola e passassi le due settimane successive a piangere».
Come è comprensibile, l’attore 52enne, attualmente sulla sedia a rotelle, alterna momenti bui ad altri speranzosi. Per esempio quando ha detto in un video su Tik Tok: «Voglio suonare ogni campanello.Ho due figlie a casa. Voglio vederle laurearsi, sposarsi e magari avere dei nipotini. Quindi combatterò fino all’ultimo respiro». Sposato da più di vent’anni con l’attrice Rebecca Gayheart, è stata lei a raccontare a «People» come la malattia del marito abbia inciso sulle figlie Billie Beatrice e Georgia Geraldine, rispettivamente 15 e 13 anni: «È straziante. Le ragazze stanno soffrendo molto, stiamo cercando di superarlo».
7 dicembre 2025
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