di
Alessandro Bocci
La Roma, dopo il ko con il Napoli, perde anche a Cagliari seppur con l’attenuante di essere rimasta in 10 nel secondo tempo. In classifica i giallorossi perdono quindi contatto dall’Inter
Occasione sprecata. La Roma doveva vincere a Cagliari e invece, in dieci per quasi tutto il secondo tempo, rimedia la quinta sconfitta in campionato, la seconda consecutiva dopo quella con il Napoli. Gasperini si aspettava una ripartenza e invece i suoi discepoli lo deludono.
La Roma è lenta, inconcludente, presuntuosa. Attendista nel primo tempo, sofferente nel secondo, che gioca senza Celik dal 7′, espulso grazie alla Var dopo un contatto con Folorunsho al limite dell’area. L’arbitro Zufferli aveva fischiato il rigore e invece, dopo la revisione, alza il cartellino rosso al difensore romanista.
La squadra giallorossa arretra. Gasperini però non ci sta. Aveva cominciato senza centravanti, schierando Baldanzi davanti a Soulé e Lorenzo Pellegrini, ma nel secondo tempo di passione rivoluziona tutto l’attacco. Baldanzi viene sacrificato dopo l’espulsione di Celik per Rensch e dopo un’ora abbondante, sperando in uno scatto d’orgoglio, si affida al talento di Dybala e alla fisicità di Ferguson.
I cambi, però, li azzecca Pisacane. Il Cagliari non vinceva da nove partite, con appena quattro pareggi. Il colpo da tre punti lo firma Gaetano, anche lui partito dalla panchina, con un diagonale che fulmina Svilar, come spesso succede il migliore dei suoi.

Il Cagliari riparte, la Roma si butta via. Il tutto dentro una partita nervosissima. Hermoso litiga con Folorunsho (cartellino giallo per entrambi) ma nel finale sono tanti i momenti di tensione. Il risultato però non cambia. La Roma non c’è. Non ha lo spirito giusto per tentare l’ultimo assalto. Così resta al quarto posto.
Male, soprattutto l’attacco. La formula senza punte, con Baldanzi falso nove e il talento di Soulé e Pellegrini a sostegno, non mette in difficoltà il Cagliari che gioca novanta minuti con grande spirito, dando battaglia su ogni pallone. Il Cagliari si rialza, allontanandosi dalla zona rossa della classifica. La Roma, invece, si interroga: senza un centravanti da comprare sul mercato a gennaio, arrivare in Champions non sarà semplice.
7 dicembre 2025 ( modifica il 7 dicembre 2025 | 17:18)
© RIPRODUZIONE RISERVATA