Il punto serale sulle notizie del giorno
Iscriviti e ricevi le notizie via email
Brad Pitt e George Clooney condividono una delle amicizie più solide del cinema hollywoodiano. Nel corso degli anni hanno collaborato in diversi titoli diventati cult e, in più occasioni, hanno condiviso il red carpet sostenendosi a vicenda. Non è raro vederli affiatati anche con le rispettive dolci metà, Amal Clooney e Ines de Ramon. Eppure il loro rapporto avrebbe potuto non sbocciare mai: tutto, paradossalmente, rischiò di fermarsi prima ancora di cominciare per colpa di un film.
APPROFONDIMENTI
Il ruolo conteso
Thelma & Louise avrebbe potuto far scoppiare la coppia di amici prima della nascita dell’amicizia.
Clooney e Pitt furono infatti rivali per quel progetto, come ha rivelato lo stesso Clooney in un’intervista a The Sunday Times durante la promozione di Jay Kelly. All’epoca Brad Pitt era ancora agli inizi della carriera cinematografica, mentre Clooney aveva già conquistato popolarità sul piccolo schermo interpretando il dottor Doug Ross in ER. Entrambi si presentarono ai casting per il film di Ridley Scott e puntavano allo stesso ruolo destinato a diventare una svolta decisiva.Cosa successe
Clooney racconta così la vittoria di Pitt: «Non ho guardato Thelma & Louise per anni perché mi infastidiva. Quel ruolo ha lanciato la sua carriera cinematografica. Prima faceva sitcom e cose del genere, ed è ciò che avrebbe potuto lanciare anche me». E a quanto pare la “ferita” non si è mai rimarginata del tutto. Con ironia, l’attore ammette: «Oh sì, mi fa arrabbiare. Ma, ovviamente, quando l’ho visto, ho pensato: beh, doveva essere lui».
L’unione
Passa circa un decennio e i due si ritrovano finalmente dalla stessa parte, sul set di Ocean’s Eleven, insieme a Julia Roberts, Matt Damon, Casey Affleck e Bernie Mac. Il film segna l’inizio di una trilogia, ma anche di una lunga scia di lavori e apparizioni condivise che arriveranno fino a Wolfs. Nel 2024 Pitt e Clooney avevano rilasciato un’intervista congiunta a GQ. Clooney aveva spiegato: «Siamo amici da molto tempo. Ed è divertente perché ogni tanto ci facciamo dei piccoli controlli a vicenda, il che è una parte importante. Nella vita le cose si complicano e bisogna sempre assicurarsi che tutti stiano bene». Pitt aveva aggiunto: «George è probabilmente il migliore nel capire, nel vedere la scacchiera e le possibili mosse. Chiamo George in numerose occasioni quando le cose si mettono male».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

