Charles Leclerc pensa già al 2026
La SF-25 lo avrà anche un po’ sorpreso nelle inaspettate prestazioni che gli hanno permesso di lottare per una buona parte del GP di Abu Dhabi per un piazzamento in zona podio, ma certo è che Charles Leclerc ora tirerà un sospiro di sollievo dinanzi all’idea di non dover più salirci a bordo per correre una gara di Formula 1. E se da un lato ammette, stanco al termine di una lunga maratona di 24 gran premi in cui sono arrivate pochissime soddisfazioni, di aver bisogno di “un paio di settimane di riposo”, dall’altro è inevitabile l’alto livello di aspettative per la rivoluzione dei regolamenti del 2026 che farà ripartire tutte le squadre – compresa la Ferrari che ha perso la direzione dopo un 2024 incoraggiante – da un foglio bianco.
Occasione da “ora o mai più”
“È stata una stagione dura – ha detto il monegasco dopo la bandiera a scacchi a un gruppo di testate giornalistiche tra cui FormulaPassion.it – ma allo stesso tempo penso che tutta la squadra sia estremamente motivata per il prossimo anno. Perché si tratta di un cambiamento enorme, di un’occasione importante per dimostrare di cosa è capace la Ferrari. È un po’ una situazione da ora o mai più quindi spero davvero che inizieremo questa nuova era tecnica con il piede giusto, perché poi sarà importante per i quattro anni a venire. Se credo ancora nel progetto? Sì, e il prossimo anno sarà cruciale”.
Non è mancata anche una considerazione relativa a Lewis Hamilton, protagonista di una stagione molto negativa: “Penso che Lewis sia sempre stato estremamente motivato. È stato un finale di stagione difficile per lui, ma non solo per lui visto che tutta la squadra in generale ha faticato e che la macchina è stata sempre più complicata da guidare. Ma sono sicuro che torneremo tutti il prossimo anno. La stagione più dura da quando sono in Ferrari? Non lo so, per fortuna tendo a dimenticare le emozioni negative il più rapidamente possibile e quindi non so se sia la peggiore o meno. Di sicuro è stata molto deludente”.
“Com’è messa la Ferrari per il 2026? Non ne ho idea – conclude poi Charles Leclerc – perché non sappiamo a che punto siano gli altri. Ci sono così tante incognite, preferisco non parlare e aspettare le prime gare del prossimo anno per vedere a che punto saremo rispetto agli avversari. Nel frattempo, mi concentrerò sul progetto e cercherò di lavorare nel miglior modo possibile”.