Lacrime legate non solo allo sport
Nell’emozionate post-gara del GP di Abu Dhabi hanno destato una certa impressione le immagini di Giampiero Lambiase in lacrime al muretto box della Red Bull, con il volto tra le mani e visibilmente sopraffatto dalle emozioni. L’ingegnere di pista di Max Verstappen, che è stato al fianco dell’olandese sin dal suo primissimo Gran Premio con la Red Bull, sognava un esito diverso della stagione dopo essere stato un artefice importante della clamorosa rimonta in classifica con cui Verstappen ha tenuto aperto fino all’ultimo giro di Abu Dhabi un Mondiale che sembrava più che chiuso appena tre mesi fa.
Per motivi personali questa non è stata una stagione facile per Lambiase, che si è anche dovuto assentare dal muretto per alcuni Gran Premi. Con grande affetto e delicatezza anche Verstappen ha toccato l’argomento in conferenza stampa. Ovviamente Max non è entrato nei dettagli, ma ha voluto far trasparire anche con le parole tutto l’affetto che lo lega al proprio ingegnere di pista: “È stato un anno emozionante. Lasciamo stare i risultati di quest’anno e non voglio entrare troppo nei dettagli, ma è stata dura – ha detto Verstappen – sono molto felice di poter lavorare con una persona così appassionata. Certo, è il mio ingegnere di gara, ma lo considero un amico. Abbiamo vissuto insieme tante emozioni e fantastici successi”.
Un’unione speciale
“Sono sicuro che dopo la bandiera fosse un po’ emozionato. Quindi non vedo l’ora di andarmene da qui e di stare un po’ con lui, perché a volte non è stato facile per lui. Sono solo molto orgoglioso di poter lavorare con una persona così brava. Lui è un vero esempio di qualcuno che non ha mai mollato in questa stagione, anche nei momenti difficili”, ha chiosato Verstappen. Nel paddock di Abu Dhabi sono emerse anche delle voci su quello che potrebbe essere il futuro di Lambiase all’interno della Red Bull. A riportarle è stato il sito Motorsport.com, che ha sottolineato come al momento si tratti solo di ‘rumors’ interni alla struttura di Milton Keynes.
Proprio per le ragioni personali di cui sopra, il ruolo specifico che avrà Lambiase il prossimo anno non è ancora stato definito. All’interno della squadra l’argomento verrà discusso durante l’inverno. Se il team dovesse trovare un ingegnere di gara adatto a Verstappen – che in passato aveva più volte detto di non voler correre con un’altra persona al proprio fianco che non fosse Lambiase – e una struttura che soddisfi tutte le parti, l’ingegnere italo-inglese potrebbe anche cambiare ruolo e continuare a lavorare in Red Bull in una posizione differente.
Si prospetta dunque un inverno ricco decisioni importanti in quel di Milton Keynes, visto che anche la posizione dello storico consulente Helmut Marko appare in discussione, per stessa ammissione dell’austriaco.