Massimo Giletti è stato aggredito in strada e colpito con un pugno da un ex uomo dei servizi segreti mentre tentava di intervistarlo sul caso-Orlandi. Il fatto è accaduto giovedì scorso a Roma, in via del Corso. Il video integrale dell’aggressione andrà in onda stasera a “Lo stato delle cose”, programma televisivo di Rai3.

Giletti: “Sono i rischi del mestiere”

“Sono i rischi del mestiere del giornalista che va a cercare determinate notizie con dei personaggi delicati e non abituati a rispondere alle domande vere e che possono avere un momento in cui reagiscono malamente” ha detto il conduttore a LaPresse. “L’importante è che io non abbia reagito in modo violento, il rischio è creare una situazione delicata. Denuncia? Come diceva Minoli, sono un grande giornalista di strada, la mia passione è questa, sai che ti può succedere qualcosa. Non mi sembra il caso”.

“C’è molto di più nel video – ha terminato Massimo Giletti – ricordo che questo signore appartiene a un gruppo di uomini dei servizi che avvisarono lo zio di Emanuela Orlandi, Mario Meneguzzi, che era pedinato dalla polizia. La domanda è: perché lo avvisarono? Questo è il grande punto interrogativo, perché non si è indagato? Su questo indagherò io, soprattutto dopo essermi preso un pugno”.